ALLEGATO 1

 

REGOLAMENTO PER IL PASSAGGIO DI CATEGORIA E ALL’INTERNO DI CIASCUNA CATEGORIA ARTT. 16 E 17 - C.C.N.L. 1998/2000

 

ARTICOLO 1

OGGETTO E DESTINATARI

Le parti avendo riguardo a quanto previsto dall'art. 6 lettera B dei C.C.N.L. e all'art. 4 c. 3 del medesimo contratto in tema, rispettivamente, di concertazione e contrattazione collettiva integrativa, concordano sul disposto del seguente regolamento disciplinante lo svolgimento delle selezioni interne ex artt. 16, 17 del C.C.N.L. del personale del comparto sanità 7 aprile 1999 impegnandosi, al contempo, di rivederne il contenuto alla luce dell’emanando regolamento previsto dall'art. 18 dei D.Lgs. 502/92 e successive modificazioni ed integrazione.

Il presente regolamento disciplina le procedure relative alle modalità di svolgimento delle selezioni interne per il passaggio da una categoria all'altra immediatamente superiore e all'interno della stessa categoria tra profili di diverso livello economico, o tra profili diversi dello stesso livello economico per il personale del comparto "Sanità"   di cui agli artt. 16 e 17, nonché, dell'allegato 2) del C.C.N.L. 7 aprile 1999.

La progressione del personale dipendente dell'Azienda, come previsto dal sistema classificatorio, deve rispondere all'obiettivo del miglioramento della funzionalità del servizi, dell'accrescimento dell'efficacia ed efficienza, della razionalizzazione delle risorse.

Tutti i passaggi previsti dal presente regolamento devono avvenire, ove previsti dal C.C.N.L. in posti vacanti nella dotazione organica dell'Azienda risultante dall'insieme degli effettivi fabbisogni di personale verificati e programmati ai sensi del comma precedente, previa consultazione con i soggetti sindacali di cui all'art. 9 comma 2 del C.C.N.L..

Nell'ambito della pianificazione triennale del fabbisogno del personale di cui all'art. 6 del D.Lgs 29/93 e successive modifiche, l'Azienda individua ogni anno i posti da ricoprire con le norme previste dal C.C.N.L. 07.04.99 attraverso le selezioni disciplinate dal presente regolamento, garantendo in maniera adeguata  l'accesso dall'esterno a ciascuna categoria nel rispetto dell'art. 14 del C.C.N.L. del 7 aprile 99.

Nella programmazione del fabbisogno potranno ricomprendersi anche i posti che si rendono vacanti entro l'anno di riferimento per cause di cessazione certe ed irreversibili al momento dell'adozione dell'atto.

 

ARTICOLO 1 BIS

POSIZIONE ATIPICHE

PERSONALE DIPENDENTE

Stante le numerose situazioni che nel corso degli anni si sono venute a creare per figure professionali dichiarate non idonee permanentemente ai propri profili di appartenenza, l’Azienda provvederà in via prioritaria e all’applicazione dell’art. 16 del 384/90 inquadrandoli nelle posizioni funzionali secondo i criteri di accesso stabiliti dall’allegato 1 C.C.N.L.  1998/2001.

 

ARTICOLO 2

BANDI DI SELEZIONE

Il bando di selezione dovrà indicare i requisiti specifici, culturali e professionali per la partecipazione alla selezione interna, a tale riguardo il bando dovrà fare espresso riferimento a quelli previsti nelle declaratorie delle categorie e profili professionali e di cui all'Allegato 1 dei C.C.N.L. 7 aprile 1999  che devono essere riportati esattamente e per esteso.

I requisiti specifici sono quelli prescritti nella declaratoria delle categorie e profili di cui all'allegato 1 del C.C.N.L. . Qualora il citato allegato 1 preveda titoli generici o lasci discrezionalità alle Aziende nella previsione di un titolo, il bando deve contenere espressamente l'individuazione del titolo e le eventuali equipollenze.

Il bando è pubblicato all'Albo dell'Azienda e n’è data comunicazione a tutti i Responsabili dei Dipartimenti, Distretti, Servizi ed Uffici ai finì della diffusione nell'ambito dell'Unità Operativa di competenza, alle OO.SS ed alla R S U.

 

ARTICOLO 3

DOMANDE DI AMMISSIONE

Le domande di partecipazione alle selezioni, redatte in carta semplice secondo apposito schema predisposto dall'Amministrazione, devono essere presentate all’Ufficio protocollo dell'Azienda, entro il termine fissato.

La domanda dovrà contenere le seguenti dichiarazioni, fatte sotto la personale responsabilità dei dipendente ai sensi delle vigenti norme legislative in materia:

- cognome e nome;

- la data, il luogo di nascita e la residenza;

- indicazione delle selezioni a cui si intende partecipare;

- i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data, sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

- i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni con l'indicazione delle qualifiche, posizioni funzionali e profili professionali rivestiti.

Alla domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere allegata la seguente documentazione (in fotocopia, ossia autocertificata):

- titoli di studio;

- diplomi di specializzazione, di perfezionamento, d’abilitazione;

- attestati di aggiornamento, formazione e qualificazione professionale;

- pubblicazioni e titoli vari, tra i quali, relazioni finali di ricerche o studi affidati dall'Azienda;

- dichiarazione relativa alle attività svolte. Tale dichiarazione dovrà contenere espressa convalida da parte dei rispettivi Responsabile di Servizio, o eventuali altri atti dell'amministrazione.

In caso di dichiarazioni false, o in contrasto con i dati in possesso dell'amministrazione oltre a subire gli effetti penali ed amministrativi previsti dalla legislazione in vigore, il dipendente verrà escluso dalla selezione.

Il termine di presentazione delle domande non può essere inferiore a 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando all'Albo dell'Azienda.

L'esclusione dalle selezioni è adottata con provvedimento motivato dalla commissione da notificare entro 15 giorni dalla sua adozione.

Il dipendente escluso, tramite provvedimento motivato e notificato entro 15 giorni, può provvedere a sanare le irregolarità e/o omissioni tramite ricorso entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione.

 

ARTICOLO 4

COMMISSIONE ESAMINATRICE

 

La commissione esaminatrice di ciascuna selezione viene nominata dal Direttore Generale con atto formale, ed è costituita come di seguito indicato:

1.      n° quattro componenti di categoria superiore al posto messo a concorso, designati dalla Azienda tra i dipendenti, di cui uno con funzioni di presidente ed uno, di categoria non inferiore alla "C", con funzioni di segretario;

Non possono far parte delle commissioni coloro che ricoprono cariche politiche, elettive e di partito o sono nelle situazioni di incompatibilità ai sensi degli artt. 51 e 52 del codice civile.

 

ARTICOLO 5

MODALITÀ DI SELEZIONE

La progressione interna avverrà attraverso la verifica del possesso dei requisiti di professionalità mediante l'espletamento di apposite prove teorico pratiche e/o colloqui.

La selezione deve comprendere anche la valutazione comparata dei curricula con i criteri di cui al presente regolamento.

 

A) PASSAGGI DA UNA CATEGORIA ALL'ALTRA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE

(passaggi verticali)

 

Dalla categoria "A" alla categoria "B":

- prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferire o colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

Dalla categoria "B" alla categoria "C"

- prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferire.

- colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

Dalla categoria "C" alla categoria "D"

- prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferire.

- colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

 

B) PASSAGGI ALL'INTERNO DELLE CATEGORIE B E D

(passaggi diagonali)

 

Dalla categoria "B" alla categoria "Bs"

- prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferire o colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

Dalla categoria "D" alla categoria "Ds"

-            colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto da conferire.

 

C) PASSAGGI NELL'AMBITO DELLA STESSA CATEGORIA TRA PROFILI DIVERSI DELLO STESSO LIVELLO

(passaggi orizzontali)

I passaggi orizzontali dei dipendenti all’interno della medesima categoria tra profili diversi dello stesso livello sono effettuati mediante l’espletamento di apposite prove teorico pratiche e/o colloqui per la verifica del  possesso dei requisiti culturali e professionali previsti per l’accesso al profilo, si procederà ad una selezione utilizzando i seguenti criteri:

 

All'interno della categoria "A":

- prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferì re o colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

All'interno della categoria "B":

- prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferire o colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

All'interno della categoria "C":

- prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferire.

- colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

All'interno della categoria "D":

- prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferire.

- colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

All'interno della categoria "Bs":

-            prova teorico - pratica su materia attinente al posto da conferire o colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare l'attitudine a ricoprire il posto.

-            All'interno della categoria "Ds":

-             colloquio diretto ad accertare il possesso delle capacità professionali acquisite e ad evidenziare

    l'attitudine a ricoprire il posto.

 

Si rinvia, relativamente ai punteggi da attribuire alle prove ed ai curricula nelle selezioni per i passaggi verticali, diagonali ed orizzontali, rispettivamente alle allegate tabelle 1, 2 e 3.

 

ARTICOLO 6

MODALITÀ DI ESPLETAMENTO

Per le modalità di espletamento e, in particolare, per la convocazione dei candidati ammessi, per la durata e lo svolgimento delle prove, per la valutazione delle stesse e per la redazione dei verbali dei lavori la Commissione  ci si attiene ai principi generali di cui al titolo I, capo 11 del DPR 483/97.

La convocazione dei candidati potrà essere effettuata anche con raccomandata a mano.

La commissione deve in ogni caso garantire l'imparzialità, l'economicità e la celerità dell'espletamento delle selezioni.

 

ARTICOLO 7

GRADUATORIA

Al termine della procedura di selezione, la Commissione Esaminatrice formula la graduatoria di merito dei candidati idonei.

E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito la sufficienza, pari ad un punteggio corrispondente alla metà più uno del punteggio disponibile, in ciascuna prova di esame.

La graduatoria è pubblicata all'Albo dell'Azienda ed è a disposizione dei candidati presso l’Ufficio Gestione Risorse Umane

Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione i candidati possono ricorrere alla Commissione Esaminatrice nel caso ritengano sussistere errori nell'attribuzione dei punteggi.

La Commissione Esaminatrice preso atto degli eventuali ricorsi presenti formula la graduatoria finale entro 15 gg. che sarà approvata dal Direttore Generale.

La graduatoria rimane efficace per 24 mesi dalla data del provvedimento di approvazione della stessa.

 

ARTICOLO 8

NORMA FINALE

            Per tutto quanto non previsto dal presente regolamento si fa riferimento al C.C.N.L. e ad ogni altra normativa riguardante la materia.

Il presente regolamento può essere oggetto di modificazione o revisione qualora si ravvisi la pubblica utilità e l'interesse per l'Azienda, previo confronto con le OO.SS., secondo le modalità previste dal C.C.N.L..

 

Tabella 1. Passaggi verticali

 

DALLA CATEGORIA "A" ALLA CATEGORIA "B"

 

La commissione dispone di 100 punti così suddivisi:

a) punti 30 su per la prova teorico - pratica o colloquio;

b) punti 70 per il curriculum, come da tabella sottostante:

 

Esperienza professionale maturata in riferimento al posto messo a concorso (fino a punti 50)

 

per anno o frazione di anno

punti 2,50 (il punteggio sarà ridotto del 25% per il servizio reso in altre  posizioni)

Titoli di studio (fino a punti 12)

 

titolo di studio superiore al minimo richiesto per la categoria

punti 05

 

diplomi di specializzazione e perfezionamento             

fino a punti 05

 

altri titoli

fino a punti 02

Corsi di formazione, anche esterni alla azienda, qualificati in relazione alla durata e con previsione di esame finale

fino a punti 08

 

 

DALLA CATEGORIA "B" ALLA CATEGORIA "C"

 

La commissione dispone di 100 punti, come suddivisi in tabella sottostante:

 

Per la prova teorico - pratica e colloquio (punti 30)

 

Prova teorico pratica

punti 15

 

per colloquio

punti 15

Per il curriculum (punti 70)

 

Esperienza professionale maturata in riferimento al posto messo a concorso

fino a punti 50

 

Per anno o frazione di anno

punti 2,50

 

Il punteggio sarà ridotto del 25% per il servizio reso in pari livello ma di profilo affine; Il punteggio sarà ridotto del 50% per il servizio reso in livello inferiore

Titoli di studio (fino a punti 12)

 

titolo di studio superiore al minimo richiesto per la categoria

punti 05

 

diplomi di specializzazione e perfezionamento             

fino a punti 05

 

altri titoli

fino a punti 02

Corsi di formazione, anche esterni alla azienda, qualificati in relazione alla durata e con previsione di esame finale

fino a punti 08

DALLA CATEGORIA "C" ALLA CATEGORIA "D"

 

La commissione dispone di 100 punti, come suddivisi in tabella sottostante:

 

Per la prova teorico - pratica e colloquio (punti 30)

 

Prova teorico pratica

punti 15

 

per colloquio

punti 15

Per il curriculum (punti 70)

 

Esperienza professionale maturata in riferimento al posto messo a concorso

fino a punti 40

 

Per anno o frazione di anno

punti 2,50

 

Il punteggio sarà ridotto del 25% per il servizio reso in pari livello ma di profilo affine; Il punteggio sarà ridotto del 50% per il servizio reso in livello inferiore.

Titoli di studio (fino a punti 14)

 

titolo di studio superiore al minimo richiesto per la categoria

punti 05

 

diplomi di specializzazione e perfezionamento             

fino a punti 05

 

altri titoli

fino a punti 04

Corsi di formazione, anche esterni alla azienda, qualificati in relazione alla durata e con previsione di esame finale

fino a punti 12

Pubblicazioni e titoli vari, tra i quali relazioni finali di ricerche o studi affidati dalla Azienda, docenze ed altri titoli non valutati nelle precedenti categorie ma sempre attinenti al posto da ricoprire

fino a punti 04

 

Tabella 2 - Passaggi diagonali

 

ALL'INTERNO DELLA CATEGORIA "B" AL LIVELLO SUPER (BS):

 

La commissione dispone di 100 punti, come suddivisi in tabella sottostante:

 

Per la prova teorico - pratica e colloquio (punti 30)

Per il curriculum (punti 70)

 

Esperienza professionale maturata in riferimento al posto messo a concorso

fino a punti 50

 

Per anno o frazione di anno

punti 2,50

 

Il punteggio sarà ridotto del 25% per il servizio reso in pari livello ma di profilo affine; Il punteggio sarà ridotto del 50% per il servizio reso in livello inferiore

Titoli di studio (fino a punti 14)

 

titolo di studio superiore al minimo richiesto per la categoria

punti 05

 

diplomi di specializzazione e perfezionamento             

fino a punti 05

 

altri titoli

fino a punti 04

Corsi di formazione, anche esterni alla azienda, qualificati in relazione alla durata e con previsione di esame finale

fino a punti 06

ALL'INTERNO DELLA CATEGORIA "D" AL LIVELLO SUPER (Ds):

 

La commissione dispone di 100 punti, come suddivisi in tabella sottostante:

 

Per il colloquio (punti 30)

Per il curriculum (punti 70)

 

Esperienza professionale maturata in riferimento al posto messo a concorso

fino a punti 40

 

Per anno o frazione di anno

punti 2,50

 

Il punteggio sarà ridotto del 25% per il servizio reso in pari livello ma di profilo affine; Il punteggio sarà ridotto del 50% per il servizio reso in livello immediatamente inferiore; Il punteggio sarà ridotto del 60% per il servizio reso in altri livelli

Titoli di studio (fino a punti 05)

 

Altre lauree

punti 02

 

diplomi di specializzazione e perfezionamento             

fino a punti 02

 

altri titoli

fino a punti 01

Corsi di formazione, anche esterni alla azienda, qualificati in relazione alla durata e con previsione di esame finale

fino a punti 10

Valutazione individuale permanente delle prestazioni e dei risultati

fino a punti 10

pubblicazioni e titoli vari tra i quali relazioni finali di ricerche o studi affidati dalla Azienda, docenze ed altri titoli non valutati nelle precedenti categorie ma sempre attinenti al posto da ricoprire

fino a punti 05

 

Tabella 3 - Passaggi orizzontali

All'interno della categoria "A"

Saranno utilizzati i criteri per le progressioni verticali per il passaggio dalla ctg. A alla ctg. B

 

All'interno della categoria "B"

Saranno utilizzati i criteri per le progressioni verticali per il passaggio dalla ctg. A alla ctg. B

 

All'interno della categoria "C"

Saranno utilizzati i criteri per le progressioni verticali per il passaggio dalla ctg. B alla ctg. C

 

All'interno della categoria "D"

Saranno utilizzati i criteri per le progressioni verticali per il passaggio dalla ctg. C alla ctg. D

 

All'interno della categoria "Bs"

Saranno utilizzati i criteri per le progressioni verticali per il passaggio della ctg. A alla ctg. B

 

All'interno della categoria "Ds"

Saranno utilizzati i criteri per le progressioni verticali per il passaggio dalla ctg. C alla ctg. D

 
ALLEGATO A

 

FONDO PER IL FINANZIAMENTO TRATTAMENTO ACCESSORIO: LAVORO STRAORDINARIO – DISAGIO PERICOLO E DANNO ART. 38, COMMA 1

Fondi ex C.C.N.L. 1995/97 articolo 43 comma 2 punti 1) e 2), consolidati al 31/ 12/1997 (£)

Fondo articolo 43, comma 2, punto 1;

1.132.826.444

Ex fondo remunerazione ex art. 43 comma 2 (3.088.764.318)

 

Per anno 97 + 0,58% sul monte salari 1995 (253.750.000)

 

Per anno 98 + 0,50% sul monte salari 1995 (218.750.000)

 

Consolidato al 31.12.98 (3.561.264.318)

3.561.264.318

Totale a valere per gli anni 1998 - 1999

4.694.090.762

Incremento fondo dal 31/12/1999 di una quota pari allo 0,06% del monte salari annuo calcolato con riferimento al 1997 al netto degli oneri riflessi

27.004.767

TOTALE a valere per gli anni 2000 - 2001

4.721.095.529

Decurtazione del compenso per lo straordinario ai sensi dell’art. 36, comma 2 ex C.C.N.L. 98-01  nella misura corrispondente a n° 65 ore pro capite per ciascuno dei Dipendenti incaricati,  per n°  35 posizioni organizzative

47.945.625

Totale a valere provvisoriamente per l’anno 2002

4.673.149.904

 

ALLEGATO B

FONDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE FASCE RETRIBUTIVE
E DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE. 

Il fondo  costituito - a decorrere dal 01 gennaio 1998:

dall’insieme dei valori economici annualmente attribuiti  a tutto il personale in servizio alla stessa data, calcolati come differenza tra il valore di fascia attribuito in base alla tabella allegato 7 di primo inquadramento  (colonna D) e lo stipendio tabellare iniziale di cui alla tabella allegato 4, colonna terza;

 

Ex posiz. Funzione

Cat.

Posizione economica annua lorda di primo inquadramento            (olonna D – All. 07 C.C.N.L.)

Trattamento tabellare

iniziale lordo (colonna terza – All. 04 C.C.N.L.)

Differenza    tra allegato 4      ed allegato 7 (A)

N° dipendenti (B)

(A) X (B)

III

3A

12.912.260

12.671.750

240.500

1

240.500

III

3A1

13.614.580

12.671.750

972.830

265

257.799.950

IV

4B

14.957.580

13.937.080

1.020.500

1

1.020.500

IV

4B1

15.786.330

13.937.080

1.849.250

249

460.463.250

V

5BS

15.850.250

15.609.750

240.500

2

481.000

V

5BS1

16.786.250

15.609.750

1.176.500

208

244.712.000

VI

6C

18.885.750

17.085.250

1.800.500

44

79.222.000

VI

6C1

19.918.160

17.085.250

2.832.910

367

1.039.677.970

VI

6C2

21.118.500

17.085.250

4.033.250

95

383.158.750

VI

6C3

22.318.830

17.085.250

5.233.580

20

104.671.600

VI

6C4

24.002.330

17.085.250

6.917.080

2

13.834.160

VII

7D

21.494.400

19.693.900

1.800.500

2

3.601.000

VII

7D1

22.816.080

19.693.900

3.122.180

53

165.475.540

VII

7D2

24.015.330

19.693.900

4.321.430

21

90.750.030

VII

7D3

25.215.650

19.693.900

5.521.750

17

93.869.750

VII

7D4

26.416.000

19.693.900

6.722.100

9

60.498.900

VIII

8DS

24.046.750

22.246.250

1.800.500

0

 -

VIII

8DS1

25.462.660

22.246.250

3.216.410

1

3.216.410

VIII

8DS2

26.984.750

22.246.250

4.738.500

0

 -

VIII

8DS3

28.604.329

22.246.250

6.358.079

5

31.790.395

TOTALI

1.362

3.034.483.705

 


Allegato B1

 

VALORI ANNUI LORDI PER DODICI MENSILITÀ DELLA INDENNITÀ PROFESSIONALE SPECIFICA

 (art. 30, comma 5 tabella allegato 6)

 

PROFILO

Valore annuo lordo indennità

(A)

N° Dipendenti

 

(B)

(A)    X (B)

 

£

 

 

 

(B)     

addetto alle pulizie - fattorino - commesso - ausiliario specializzato

---

 

 

ausiliario specializzato (ex ausiliario socio sanitario specializzato)

540.000

168

90.720.000

operatore tecnico  - coadiutore amministrativo – coadiutore amministrativo esperto

---

 

 

operatore tecnico specializzato

---

 

 

operatore tecnico coordinatore

936.000

18

16.848.000

Puericultrice

240.000

10

2.400.000

massofisioterapista – massaggiatore

---

 

 

infermiere generico e psichiatrico con un anno di corso

480.000

136

65.280.000

operatore prof. sanitario (esclusi i profili di cui al punto successivo) - assistente amministrativo - programmatore -  assistente tecnico - operatore professionale assistente sociale

 

---

 

 


collaboratore prof. sanitario (esclusi i profili di cui al punto successivo) - assistente religioso - collaboratore professionale assistente sociale - collaboratore amministrativo professionale – collaboratore tecnico - professionale

 

---

 

 

collaboratore prof. sanitario : infermiere - infermiere pediatrico - assistente sanitario – ostetrica

840.000

371

 311.640.000

collaboratore prof. sanitario esperto

660.000 

0

 

collaboratore amministrativo professionale esperto – collaboratore tecnico-professionale esperto - collaboratore professionale assistente sociale esperto

---

 

 

 

 

703    

486.888.000


Allegato B2

 

Rimangono attribuiti al fondo i medesimi importi relativi al personale comunque cessato dal servizio dallo 01.01.1998, compresi quelli di cui agli  artt. 30, comma 6  e 31, comma 8 e 36, comma 3.

 

Il fondo del comma 1 sostituisce e  riassorbe quello previsto dall’art. 43, comma 2, punto 3 del C.C.N.L. del 1 settembre 1995, come integrato dal C.C.N.L. del 27 giugno 1996

 

Il fondo  è, altresì, integrato con le seguenti risorse

 

a decorrere  da da non anteriore al 01 Luglio 1999 da una quota pari al  15% del fondo della produttività collettiva di cui all’art. 38, comma 3;

134.047.419

a decorrere dal 1 gennaio 1999 da una quota degli  eventuali minori oneri derivanti dalla riduzione stabile  della dotazione organica  del personale,  concordata in contrattazione integrativa

 

TOTALE FONDO 1999

3.655.419.124

a decorrere dal 31 dicembre 1999 da una quota pari allo  0, 81 %  del monte salari  annuo calcolato con riferimento al 1997, al netto degli oneri riflessi

364.564.363

dallo 01/01/2000 indennità maggiorazione infermieristica

35.570.000

R.I.A. già attribuita al Personale cessato dallo 01/01/2000

90.643.154

dallo 01/01/200 dalla differenza economica ex 8 livello e 8 bis

 

dallo 01/07/2000 Lit. 5000 pro capite mensili (art. 3 comma 3 lettera b, C.C.N.L. 2000/2001)

41.280.000

TOTALE FONDO ANNO 2000

4.187.476.641

Dallo 010/1/2001 lo 0,81% sul monte salari 1999

382.779.081

R.I.A. già attribuita al Personale cessato dallo 01/01/2001 (mesi residui + 13 mesi per tutto il Personale cessato nel 2000)

148.047.838

Indennità professionale infermieristica maturata e non attribuita anno 2001 (per mesi residui + 12 mesi per tutto il Personale cessato nel 2000 con riassorbimento di £. 35.570.000)

84.150.000

Lit 13.000 pro capite per mesi 13 e riassorbimento di Lit. 41.280.000

173.376.000

Lit. 65.000 di straordinario trasferite dal fondo art. 38 (35 unità)

47.945.625

Per incremento dotazione organica (da categoria  A a Categoria  C)

180.960.000

0,4% su £. 47.244.331.000 (monte salari 1999)

188.977.324

TOTALE anno 2001 (a valere provvisoriamente per il 2002)

5.393.712.509

 

ALLEGATO C

 

FONDO  DELLA PRODUTTIVITÀ COLLETTIVA PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI
E PER IL PREMIO DELLA QUALITÀ DELLE PRESTAZIONI INDIVIDUALI

Dal 1° gennaio 1998 sono unificati i fondi per la produttività individuale e collettiva:

produttività individuale consolidati al 31 Dicembre 1997;                   

89.487.387

produttività  collettiva consolidati al 31 Dicembre 1997;

791.582.678

CONSOLIDATO AL 1997                                                         

881.070.065

Il su detto fondo è alimentato, dallo 01/01/ 98 anche da :

 

Risparmi fondo trattamento accessorio comma 1 art 38

 

Risorse contratti di sponsorizzazione art. 43  L. 449/97

 

Economie trasf. rapporto di lavoro  da T.P. A P.T.

 

Risorse specifiche da disposizione di legge

 

1% m. salari 97 per av. di amm. Pareg. Bilancio meno 1% monte salari 1995

12.579.460

CONSOLIDATO AL 1998 e 1999

893.649.525

a detrazione il 15% del consolidato 1998

134.047.419

RESTANO

759.602.106

A far data da 01/01/2000, 1,2% sul monte salari anno 1999 (-1% sul monte salari 1997)

116.852.512

A far data da 01/01/2000, ulteriore 1% sul monte salari anno 1997

450.079.460

CONSOLIDATO per gli anni 2000 – 2001 ed a valere provvisoriamente per l’anno 2002

1.326.534.078

 

ALLEGATO D

 

SCHEDA RICHIESTA FINANZIAMENTO PROGETTO OBIETTIVO

 

Ufficio/servizio/Unità Operativa

 

 

Operatori che partecipano al progetto

Categoria

Numero (A)

Quota spettante per singolo dipendente

Totale (AxB)

A

 

 

 

 

B

 

 

 

 

BS

 

 

 

 

C

 

 

 

 

D

 

 

 

 

DS

 

 

 

 

Il Dirigente Responsabile del Progetto

     _________________________

 

ALLEGATO E

 

SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE AI FINI DELL'ASSEGNAZIONE

DELLA QUOTA DI PRODUTTIVITÀ  DEL FONDO DI BUDGET

 

U.O.__________________________   Servizio______________________________     Ufficio    ____________________________

Dipendente___________________________________________________________   Categoria____________________________

Parametro

Giudizio Sintetico

Punteggio

Adattabilità del dipendente alle prestazioni lavorative rispetto all’esigenza dell’obiettivo posto, in particolare la precisione e la qualità delle prestazioni svolte, rispetto al progetto posto.

 

 

Punteggio da  10 a 40

 

 

 

 

 

 

 

 

Disponibilità al cambiamento tecnologico e organizzativo, grado di partecipazione e di reattività rispetto a processi che richiedono modifiche alla prestazione lavorativa.

 

Punteggio da  10 a 30

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipazione individuale al raggiungimento dell’obiettivo.

 

 

Punteggio da  10 a 30

 

 

 

 

 

 

 

TOTALE PUNTEGGIO

 

 

Data _______________________

                                                                                                                                                                                                                                               Il Dirigente di Unità Operativa / Struttura /                                                                                                                       / Area/Dipartimento                                              Presa visione e ricevuta  copia    

                                                                             Il lavoratore      

                                                                   _______________________

                                                            

                                              

 

 

Osservazioni del Valutato: _______________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________________________________________________________

 

Allegato F

 

SCHEMA PRESENTAZIONE PROGETTO:

 

 

Prot. n°________ del __________

 

OGGETTO:_________________________________

 

 

Premessa:

 

_________________________________________________________________________________________

 

 

Obiettivo:

 

 

 

__________________________________________________________________________________

 

Descrizione del progetto:

 

 

 

_______________________________________________________________________

 

Durata ______________________________________________________________

 

Metodologia di misura dei risultati:

_______________________________________________________________________

 

Il personale che partecipa al progetto:

 

_______________________________________________________________________

 

Valore economico (vedi allegato D):

_______________________________________________________________________

 

Valutazione (vedi allegato E): _______________________________________________