POLICLINICO DI MODENA

ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE ANNO 1998-2001

Le parti definiscono l’adeguamento dei fondi contrattuali in relazione agli incrementi di organico 1998-2000 così come indicato nei prospetti che si allegano (allegati da 1 a 4) in applicazione all’art.39 comma 8 del CCNL 1998-2001.

L’Azienda si impegna ad applicare quanto già previsto nell’accordo sulla Produttività 1998, preliminare alla produttività collettiva 1999 punto 2 corrispondente a L.400 milioni quale consolidamento per l’anno 2001 sul fondo produttività 2001 al fine di rendere graduale l’adeguamento dei fondi ex artt.38 e 39 del C.C.N.L.

le parti definiscono in L.300 milioni la somma ex fondo art.39 del c.c.n.l. da destinare al finanziamento delle posizioni organizzative da individuare sulla base di quanto espresso nell’allegato n.5., ad oggi stimate in n.23.

Le parti concordano di attivare, in fase di prima applicazione del contratto integrativo aziendale, un percorso di riqualificazione dei dipendenti non correlato alla copertura posti vacanti, tenendo in considerazione il contenuto e la tipologia delle prestazioni di lavoro richieste, nonché i requisiti indicati nelle declaratorie delle categorie e profili di cui all’allegato 1 del c.c.n.l., con contestuale trasformazione dei posti.

Tale riqualificazione avverrà nel limite di spesa corrispondente a L.350 milioni, cifra pari alla sommatoria dei differenziali tabellari iniziali delle posizioni oggetto di riqualificazione (tabellare iniziale della categoria superiore meno il tabellare iniziale della categoria di provenienza) e sulla base dei principi espressi nel medesimo allegato n.5.

All’interno del processo sopra descritto è compreso personale o.t.a.a. che svolge funzioni di assistenza nel numero di 55 nell’anno 2001. Nell’anno 2002 si procederà alla riqualificazione degli altri otaa, sulla base della riorganizzazione dell’attività del personale addetto all’assistenza, continuando il processo di selezione.

L’azienda si impegna ad intraprendere percorsi di progressione orizzontale, nel rispetto di quanto previsto dalle norme contrattuali, per il personale già inquadrato nella categoria A e nel livello Bs per il quale non sia possibile giuridicamente prevedere il passaggio di categoria.

In caso di eventuali riorganizzazioni l’Azienda prenderà in considerazione la possibilità di attivare progressioni verticali per altro personale.

Le parti concordano, quale norma transitoria e di primo inquadramento, con decorrenza 1.1.2000, di ammettere alla fascia retributiva immediatamente superiore tutti i dipendenti in servizio a tempo indeterminato alla data di sottoscrizione del contratto integrativo, al compimento dei 5 anni di anzianità continuativa in Aziende pubbliche in cui si applica il contratto collettivo nazionale del comparto sanità. In futuro tutti i passaggi di prima o successiva progressione orizzontale saranno necessariamente connessi all’attivazione delle procedure di selezione così come da regolamento aziendale;

Le parti concordano di modificare i requisiti di anzianità previsti dell’accordo produttività collettiva 1997 e di darne applicazione con decorrenza 2000 sulla base delle quote di cui all’allegato n. 6;

L’Azienda individua i risparmi corrispondenti al 50% delle risorse economiche non impiegate a causa delle difficoltà di reperimento del personale infermieristico, di cui alla circolare regionale n.26902 del 29.06.2000, nell’ammontare di L.200.000.000 corrispondenti alla carenza di circa 20 unità.

In attesa di una revisione e ridefinizione del piano delle pronte disponibilità necessarie, nonché della complessiva attribuzione delle indennità previste dall’art.44 del C.C.N.L 1994-1997, da concludersi entro il mese di marzo 2001, le parti riconoscono la necessità di ulteriori P.D. programmate come da schema allegato n.7, per una spesa complessiva di L.150.000.000 quale ulteriore adeguamento per l’anno 2001.

La Direzione si impegna a valutare la fattibilità giuridica della stipula di un contratto dirigenziale a tempo determinato per il responsabile del Servizio Infermieristico, anche in carenza di alcuni dei requisiti di cui all’art.15-septies del D.Lgs.229/99, se in coerenza con il dettato normativo generale. Tale eventuale conferimento trova il proprio presupposto, comunque, nell’istituzione della Direzione Infermieristica.

L’Azienda si impegna alla liquidazione delle progressioni orizzontali e relativo conguagli nel mese di Gennaio 2001.

13.12.2000

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