Requisiti d’idoneità delle strutture per i diplomi universitari dell’area medica.
IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA d’intesa con IL MINISTRO DELLA SANITA’
Vista la legge 19 novembre 1990, n.341;
Visti i decreti legislativi
n.502 del 30 dicembre 1992 e n.517 del 7 dicembre 1993, recante "Riordino della disciplina in materia sanitaria, a
norma dell’art.1 della legge 23 ottobre 1992, n.421";
Visto il proprio
decreto 24 luglio 1996 di concerto con il Ministro della sanità, con il quale
sono stati definiti gli ordinamenti
didattici dei corsi di diploma universitario;
Visto in particolare l’art.6,
comma terzo, del citato decreto legislativo n.502/1992 che demanda al Ministero dell’università e della ricerca
scientifica e tecnologica, d’intesa con il Ministero della sanità, di
disciplinare i requisiti di idoneità e l’accreditamento delle strutture per la
formazione del personale sanitario infermieristico, tecnico e della
riabilitazione;
Visto il parere del Consiglio universitario nazionale
espresso nell’adunanza del 20 giugno 1997;
Sentite le federazioni e le
associazioni nazionali professionali di categoria;
Decreta:
Articolo 1
I requisiti generali e specifici di idoneità per
l’accreditamento delle strutture ove si svolgono i corsi di diploma universitario sono quelli di cui alle
allegate tabelle 1 e 2, che costituiscono parte integrante del presente decreto.
Articolo 2
Il volume di attività assistenziale annuale svolto
dalle strutture coinvolte nella formazione deve essere tale da consentire agli studenti la
effettuazione del numero di prestazioni previsto dallo standard di addestramento
professionalizzante previsto dalla tabella B dell’ordinamento didattico di
ciascun corso. Il volume di attività assistenziale da riservare per la
formazione non può comunque superare il limite del 30% rispetto al volume
complessivo erogato dalla struttura e deve garantire gli standards di formazione
per tutti gli studenti iscritti a ciascun anno di corso.Il presente decreto sarà
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
Tabella 1 REQUISITI GENERALI DI SEDE
(aule, sussidi audiovisivi
e multimediali, biblioteca,personale)
A. Requisiti polo didattico
a1.ufficio di segreteria (addetti:
uno, aumentato di una unità per ogni iscritto eccedente i cento o frazione);
a2.stanza per presidenti corsi di
diploma, commissione paritetica, etc.;
a3.biblioteca, con disponibilità
ricerca bibliografica su banche dati (almeno med line su disco);
a4.riviste
mediche e sanitarie generali (almeno due internazionali) ed almeno due riviste
internazionali del settore specifico del diploma;
a5.sala
riunioni;
a6.locali di supporto (spogliatoi separati uomini donne): 0.40 mq
per studente iscrivibile.
B. Requisiti didattici generali
b1.set sussidi didattici
(tavole anatomiche, modelli anatomici, simulatori attinenti il singolo
DU);
b2.locali di supporto (locali studio): 0.40 mq per studente
iscrivibile;
b3.personal computers dedicati (0.20 per iscritto all’anno di
corso: ad esempio per DU con 15, 30,45,60 iscritti ai 3 anni, rispettivamente 3, 6, 9,
12.computers);
b4.attrezzature didattiche minime (TV e videoregistratore; una
lavagna luminosa ed un proiettore per diapositive per ciascuna aula; una
fotocopiatrice).
C. Requisiti per singolo DU
c1.aula (mq 1.75 per studente
iscrivibile);
c2.aula per esercitazioni pratiche;
c3.stanza per
coordinatore tecnico pratico.
D. Numero studenti iscrivibili
d1.minimo venti per i DU di
infermiere; quindici per fisioterapista e tecnico di laboratorio biomedico;
dieci per tecnico di radiologia, ostetrica/o; cinque per tutti gli altri
DU;
d2.rapporto numero studenti per ogni operatore dello stesso profilo: tra
uno a uno, e due a uno;
d3.un coordinatore tecnico pratico dello stesso
profilo professionale per ogni corso di DU.
Tabella 2 REQUISITI SPECIFICI DI CIASCUN CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO
A. STANDARD DI STRUTTURA;
B. STANDARD DI ATTIVITA’
I requisiti specifici debbono essere posseduti dalla sede ospedaliera del corso di diploma universitario (azienda universitaria od ospedaliera, IRCCS,ASL/USL, ospedali privati accreditati); i requisiti -fatta eccezione per quelli relativi a reparti di degenza, che debbono essere posseduti dalla sede del corso di D.U.- possono essere completati mediante convenzioni. Nel caso in cui sia indicata un’occupazione media dei posti letto (p.l.), in genere indicata come non inferiore al 75%, l’accreditamento della struttura è condizionato dalla riconduzione al rispetto di tale limite per il numero dei posti letto complessivi dell’ospedale (ad es.:posti letto quattrocento, occupazione del 50%: disattivazione di centocinquanta posti letto, letti residui duecentocinquanta, occupazione ricalcolata:>75%).
01.Dietista
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
laboratorio i patologia clinica, compresa una
sezione di microbiologia clinica;
laboratorio di chimica
bromatologica;
a2.reparti di degenza:
medicina generale (min.trenta posti
letto);
chirurgia generale (cinquanta posti letto);
medicina
specialistica:endocrinologia o malattie del ricambio o diabetologia, nefrologia
e dialisi, gastroenterologia,
cardiologia,pediatria, ginecologia ed ostetricia, chirurgia plastica, terapia
intensiva;
a3.servizi:
servizi di dietetica e di igiene degli
alimenti:
servizio di nutrizione artificiale;
reparti e/o servizi clinici
di geriatria, oncologia, odontostomatologia, malattie infettive;
opzionali
(almeno due su tre):servizi di psichiatria, psicologia clinica, neuropsichiatria
infantile;
b.Standard di attività
b1.laboratori:
analisi
di sterilità alimenti, analisi chimicobromatologiche;
b2.reparti di
degenza:
servizio di dietoterapia e nutrizione clinica proprio
dell’ospedale;
servizio di dietetica integrata con la clinica, compresi la
nutrizione clinica ed i disturbi del comportamento
alimentare;
b3.servizi:
servizi ambulatoriali di diabetologia,
endocrinologia, obesità, nefrologia, cardiologia, allergologia, psichiatria, neuropsichiatria infantile,
ostetricia (assistenza alle gravide): almeno duemila pazienti/anno;
servizi di day
hospital;
servizi di dietetica;
servizio di ristorazione (minimo mille
posti giornalieri);
servizio di nutrizione artificiale
domiciliare.
02.Fisioterapista
a.Standard di struttura
a2.reparti di
degenza:
neurologia e/o ortopedia (cinquanta posti letto);
recupero e
rieducazione funzionale (venti posti letto);
pediatria, medicina generale,
chirurgia generale, cardiologia e neurochirurgia (almeno centocinquanta posti
letto);
opzionali:
almeno ulteriori quaranta posti letto di neurologia e/o
ortopedia e/o recupero e rieducazione funzionale;
oppure:
cento posti
letto complessivi di medicina generale, chirurgia generale, pediatria,chirurgia
pediatrica, neuropsichiatria infantile,
reumatologia;
a3.servizi:
consulenza multizonale in neuropsichiatria
infantile e medicina preventiva e scolastica;
anestesia e rianimazione e
terapia intensiva, cardiologia e/o pneumologia;
patologia clinica,
radiologia, ecografia, TAC;
recupero e rieducazione funzionale con palestre
di almeno 250 mq multifunzionali per attività individuali e di gruppo, con
attrezzature specifiche per patologia e piscine;
b.Standard di
attività
b2.reparti di degenza
aver seguito almeno
mille pazienti in media nei tre anni precedenti (reparti di neurologia e/o
ortopedia e/o recupero e rieducazione funzionale);
b3.servizi:
aver
seguito almeno cinquecento pazienti in media nei tre anni precedenti (servizio
di recupero e rieducazione
funzionale);
attività di valutazione funzionale;
attività di rieducazione
neuromotoria, cardiorespiratoria, neuropsicologica;
attività di
chinesiterapia, terapia manuale, terapia occupazionale;
attività di terapia
fisica (attività strumentale, massoterapia compreso linfodrenaggio
manuale).
03.Igienista dentale
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
patologia clinica;
microbiologia
clinica;
laboratorio odontoiatrico
a2.reparti di
degenza:
maxillofacciale e/o chirurgia orale e/o odontoiatria (almeno venti
posti letto);
disponibilità per frequenza di reparti di medicina interna,
chirurgia generale, pediatria, malattie infettive;
a3.servizi:
radiodiagnostica
odontoiatrica;
odontoiatria conservativa, odontoiatria infantile, ortodonzia,
parodontologia, protesi;
servizio speciale per portatori di
handicaps:
b.Standard di attività
b1.laboratori:
patologia/microbiologia clinica:almeno mille
pazienti/anno;
laboratorio odontotecnico:almeno duemila
pazienti/anno;
b2.reparti di degenza:
occupazione media nel triennio di
oltre il 75%;
b3.servizi:
almeno mille pazienti/anno;
04.Infermiere
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
patologia clinica, compresa microbiologia
clinica;
diagnostica per immagini (radiologia. ecografia. TAC);
anatomia
patologica;
centro trasfusionale;
a2.reparti di degenza:
medicina
generale e spec.mediche (cardiologia, endocrinologia, nefrologiadialisi,
malattie infettive ed ematologia):ottanta posti letto;
chirurgia generale e
spec.chirurgiche ortopedia, urologia, otorinolaringoiatria):ottanta posti
letto;
ostetricia e ginecologia, pediatria, neonatologia):venti posti
letto;
a3.servizi:
anestesia e rianimazione, terapia intensiva,
cardiologia, endocrinologia, nefrologiadialisi;
opzionali (almeno due su
quattro): neurologia, dermatologia;
b.Standard di attività
b1.laboratori:
attività diagnostica patologica in
estemporanea;
b2.reparti di degenza:
indice medio di occupazione dei posti
letto nel triennio precedente di almeno il 75%;
b3.servizi:
attività di
assistenza domiciliare organizzata ufficialmente dalla
Azienda/USL/IRCCS.
05.Logopedista
a.Standard di struttura
a2.reparti di
degenza:
otorinolaringoiatria, neurologia, geriatria, psichiatria, pediatria,
rianimazione, recupero e rieducazione funzionale;
a3.servizi:
foniatria,
logopedia, neurofisiopatologia, neuropsichiatria infantile, audiologia
odontostomatologia, recupero e rieducazione funzionale, recupero e rieducazione
funzionale logopedica per l’età evolutiva (almeno 150 mq), idem nell’età adulta
e geriatrica (almeno 150 mq), day hospital logopedico (almeno dieci posti letto).
b.Standard di
attività
b2.reparti di degenza
almeno cento posti letto complessivi nelle
specialità indicate, con occupazione
media per anno nell’ultimo triennio superiore al 75%;
b3.servizi:
aver
seguito almeno trecento pazienti in media negli ultimi tre anni;
06.Ortottista assistente di oftalmologia
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
laboratorio di fisiologia oculare;
laboratorio
servizio di valutazione ortottica (determinazione acuita visiva,deviazione
oculare, fissazione, correzione ottica e prismatica negli
strabismi);
a2.reparti di degenza:
oftalmologia (trenta posti
letto);
neurologia, pediatria, neuropsichiatria infantile, medicina
interna/generale, geriatria, malattie infettive, psichiatria;
a3.servizi:
servizio di
recupero e rieducazione funzionale ortottica (almeno due locali attrezzati per
trattamento ambliopia, nistagmo, disturbi accomodazione e convergenza
-divergenza);
servizio di ipovisione (almeno due locali agevoli ai disabili,
con ausilli per la rieducazione delle disabilità visive);
servizio di
semeiotica oculare (perimetria, elettrofisiologia diagnostica, ecografia
oculare, fluoroangiografia, senso cromatico, senso luminoso, adattometria,
topografia corneale, contattologia);
b.Standard di attività
b1.laboratori:
valutazione di almeno duecento pazienti/anno in
media nell’ultimo triennio;
b2.reparti di degenza:
occupazione media del
reparto di oftalmologia superiore al 75%;
b3.servizi
valutazione di almeno
mille pazienti /anno in media nell’ultimo triennio.
07.Ostetrica
a1.laboratori:
patologia clinica, compresa
microbiologia clinica;
diagnostica per immagini (radiologia, ecografia,
TAC);
anatomia patologica;
centro trasfusionale;
genetica
medica;
FIVET;
a2.reparti di degenza:
medicina generale e spec.mediche
(cardiologia, endocrinologia, nefrologia, dialisi, malattie infettive):cinquanta posti letto;
chirurgia
generale e spec.chirurgiche (urologia ginecologia oncologica):cinquanta posti
letto;
area materno infantile (ostetricia e ginecologia, pediatria,
neonatologia e patologia neonatale): cinquanta posti
letto;
a3.servizi:
anestesia e rianimazione, terapia intensiva, terapia
intensiva neonatale, cardiologia, endocrinologia, nefrologia, dialisi,
diagnostica e terapia prenatale invasiva, consultorio;
opzionali (almeno due
su quattro):oncologia, urologia, dermatologia;
b.Standard di
attività
b1.laboratori:
attività diagnostica patologica in
estemporanea;
b2.reparti di degenza:
occupazione media dei posti letti nel
triennio precedente di almeno il 75%;
almeno ottanta parti per ogni
studente;
b3.servizi:
consultorio familiare;
attività di preparazione
psico profilattica alla nascita parto ed educazione sessuale;
attività
ambulatoriale ginecologica, prevenzione oncologica, ostetrica, diagnosi
prenatale, assistenza alla gravida a termine, ecografia, pianificazione
familiare pediatrica neonatale;
attività di assistenza domiciliare
organizzata ufficialmente dalla Azienda/USL/IRCCS.
08.Podologo
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
laboratorio per esercitazioni pratiche:una sala
ogni cinque studenti, con poltrona idraulica reclinabile e riunito (microfresa
con aspirazione, turbina,nebulizzatore, aria ed acqua);
laboratorio per
esercitazioni pratiche per costruzione ortesi plantare (con almeno una
mola
ogni sette studenti,
estrusore a depressione, un forno, un tavolo di lavoro);
a2.reparti di
degenza:
medicina interna, chirurgia generale, ortopedia, neurologia,
pediatria, geriatria, dermatologia, endocrinologia, reumatologia;
a3.servizi:
ambulatorio di podologia
(podoscopio, baropodometro, scoliosometro, diafanoscopio, doppler,
fluoroscopia per immagini);
sala per
medicazioni podologiche (con lettino, strumentario chirurgico,
autoclave);
poltrona idraulica reclinabile e riunito ogni cinque studenti;
sala impronte per ortesi podologica;
b.Standard di
attività
b1.laboratori:
almeno quattrocento interventi /anno di ortesi
plantare (media nell’ultimo triennio);
b3.servizi:
prestazioni per anno
(media negli ultimi tre anni):almeno cinquemila visite/trattamenti,
duemila medicazioni, cinquanta esami
baropodometrici, seicento ortesi digitali, cinquanta rieducazioni ungueali, cento unghie incarnite, trenta rilievi
impronte, cento prestazioni domiciliari per non autosufficienti;
09.Tecnico audiometrista
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
laboratorio di elettrofisiologia;
a2.reparti
di degenza:
otorinolaringoiatria e/o audiologia, neurologia, geriatria,
psichiatria, pediatria, neuropsichiatria infantile;
a3.servizi:
medicina del lavoro, medicina legale,
neurofisiopatologia, recupero e rieducazione funzionale, audiologia (diagnostica audiologica:almeno cinque
cabine silenti, cinque audiometri per prove tonali e vocali con registratori e diffusori acustici,
tre impedenziometri);
audiometria protesica riabilitativa (sala d’ascolto
attrezzata per le prove in situ, orecchio elettronico, banca protesi);
diagnosi vestibolare (sedia
rotatoria, nistagmografo, attrezzature per specifiche patologie dell’apparato
uditivo);
b.Standard di attività:
b2.reparti di degenza:
almeno trenta
posti letto di otorinolaringoiatria e/o audiologia;
cento posti letto
complessivi nelle altre specialità indicate;
b3.servizi:
aver seguito
almeno cinquecento pazienti in media negli ultimi tre anni.
10.Tecnico audioprotesista
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
laboratorio di elettrofisiologia;
laboratorio
impronte auriculari;
laboratorio protesico audiologico;
a2.reparti di
degenza:
poliambulatori e /o day hospital di otorinolaringoiatria e /o
audiologia;
a3.servizi:
medicina del lavoro, medicina legale,
neurofisiopatologia, recupero e rieducazione funzionale, audiologia (diagnostica audiologica: almeno cinque
cabine silenti, cinque audiometri per prove tonali e vocali con registratori e diffusori acustici,
tre impedenziometri);
audiometria protesica riabilitativa (sala d’ascolto
attrezzata per le prove in situ, orecchio elettronico, banca protesi, hardware e
software per la programmazione degli apparecchi acustici);
b.Standard di
attività:
b2.reparti di degenza:
almeno trenta posti letto di
otorinolaringoiatria e/o audiologia;
cento posti letto complessivi nelle
altre specialità indicate;
b3.servizi:
aver seguito almeno cinquecento
pazienti in media negli ultimi tre anni.
11.Tecnico sanitario di laboratorio biomedico
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
laboratori di addestramento:anatomo fisiologia,
biochimica, biofisica, biologia molecolare, genetica, istologia, citopatologia, patologia ultrastrutturale,
microbiologia, virologia;
laboratori ad attività diagnostica: anatomia
patologica, sala settoria, patologia clinica, citogenetica, biochimica clinica,
microbiologia clinica, virologia ematologia diagnostica ed
immunoematologia;
a2.reparti di degenza:
ospedale di almeno duecento posti
letto con indice di occupazione medio nel triennio oltre il
75%;
a3.servizi:
igiene medicina legale, medicina del
lavoro;
b.Standard di attività
b1.laboratori:
patologia clinica:un
milione esami/anno;
microbiologia clinica:centomila
esami/anno;
istopatologia: trentamila esami/anno;
citopatologia:
trentamila esami/anno;
genetica e screenings: tremila
esami/anno;
riscontri autoptici:centocinquanta riscontri/anno
12.Tecnico di neurofisiopatologia
a.Standard di
struttura
a2.reparti di degenza:
neurologia, recupero e rieducazione
funzionale, cardiologia, neuropsichiatria infantile, pediatria,
medicina interna /generale, malattie
infettive, neurochirurgia, oftalmologia, otorinolaringoiatria, ortopedia,
rianimazione e terapia intensiva, D.E.A.di secondo livello;
opzionali (almeno
due su quattro):angiologia, chirurgia cardiaca e/o vascolare,
pneumologia, urologia;
a3.servizi:
medicina legale, ultrasonografia eco doppler,
neurodiagnostica, elettrofisiologia, neurofisiopatologia: elettroencefalografia
(EEG), elettromiografia (EMG), potenziali evocati (PE), poligrafia del
sonno, poligrafia del sistema nervoso
autonomo;
b.Standard di attività
b2.reparti di degenza:
almeno quaranta
posti letto di neurologia, con occupazione media annua nel triennio di
almeno il 75%;
b3.servizi:
per
ogni studente:quattrocento esami EEG, cinquanta esami EMG di superficie,
cinquanta esami EMG invasivi,
settantacinque esami PE somatosensoriali, settantacinque esami PE acustici,
settantacinque esami PE visivi, centocinquanta esami eco doppler
TSA
13.Tecnico ortopedico
a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
laboratorio ortopedico ed officina ortopedica di
almeno 250 mq con attrezzature e macchinari per attività di produzione apparecchia
ortopedici;
laboratorio di bioingegneria meccanica e di scienza e tecnologia
dei materiali;
a2.reparti di degenza:
ortopedia (almeno cinquanta posti
letto), neurologia, reumatologia, pediatria, recupero e rieducazione funzionale,
chirurgia generale e chirurgia vascolare;
a3.servizi:
medicina del
lavoro;
radiodiagnostica;
sala gessi, sala prove, sala con pedana
baropodometrica, sala con attrezzatura per ripresa video e per riproiezione;
palestra attrezzata per prove
di deambulazione di 20/25 mt;
b.Standard di
attività
b1.laboratori:
aver eseguito almeno duecento apparecchi
ortopedici/anno nell’ultimo triennio;
b2.reparti di
degenza:
ortopedia:occupazione media oltre il 75%nell’ultimo
triennio;
14.Tecnico sanitario di radiologia medica a.Standard di
struttura
a1.laboratori:
informatica e statistica;
anatomia
radiologica (fantocci anatomici e simulatori di radioterapia);
elaboratori
elettronici;
a2.reparti di degenza:
ospedale di almeno trecentocinquanta
posti letto, con occupazione media superiore al 25% nell’ultimo
triennio;
a3.servizi:
radiologia con radiodiagnostica tradizionale ed
unità mobili, ecografia, TAC, RMN, MOC, emodinamica;
simulatore
universale;
radiologia vascolare;
radioterapia;
medicina
nucleare;
fisica sanitaria e radioprotezione (dosimetria personale ed
ambientale);
decontaminazione ambientale;
radiologia interventistica;
cardiologia, pediatria, ortopedia, DEA, medicina del lavoro, medicina
legale;
b.Standard di
attività
b3.servizi:
almeno ventimila analisi radiologiche per anno
nell’ultimo triennio.