Servizio
Mobilità
Al
Comune di Monterotondo
Dipartimento
Amministrativo
Area
del Personale
Piazza
G. Marconi, 4
00015
– Monterotondo (RM)
p.c.
Al
Ministero dell’Interno
Dipartimento
Affari
Interni
e Territoriali
Direzione
Centrale delle
Autonomie
Piazza
del Viminale, 1
00184
– Roma
Oggetto: obbligo di comunicazione previsto
dall’art.34-bis del d.lgs.30 marzo 2001, n.165, ai casi
di assunzioni obbligatorie di disabili.
Sintesi:
La
comunicazione preventiva alle procedure di reclutamento prevista dall’art.34-bis
del d.lgs.30
marzo 2001, n.165, deve
essere effettuata anche nel caso in cui le amministrazioni pubbliche
debbano procedere
all’assunzione di disabili, ai sensi della legge 12 marzo 1999,
n.68.
Si
fa riferimento alla nota prot.n.35424 del 27.10.2003 di codesto Comune, con la
quale è stato chiesto un parere in merito all’applicabilità dell’art.34-bis del
d.lgs. 30 marzo 2001, n.165, nel caso in cui le procedure di reclutamento di
personale che l’amministrazione intende attivare riguardino i disabili, ai sensi
della legge 12 marzo 1999, n.68.
In
proposito, si ritiene che l’obbligo di comunicazione preventiva previsto dal
citato art.34-bis sussiste anche nell’ipotesi di avviamento di procedure di
reclutamento per l’assunzione di soggetti disabili. Infatti, la comunicazione in
questione è funzionale alla ricollocazione del personale in disponibilità,
cosicché la mancanza di assolvimento all’obbligo prescritto determinerebbe una
minor tutela di tali categorie, nel caso di collocamento in disponibilità,
rispetto agli altri pubblici dipendenti.
E’
chiaro che l’eventuale assegnazione non potrà che riguardare ugualmente soggetti
disabili, eventualmente collocati in disponibilità da altre amministrazioni.
In
generale, comunque, in base all’art.34-bis del d.lgs. n.165/2001, le
amministrazioni locali debbono inviare la comunicazione alle strutture regionali
o provinciali competenti, le quali accertano la presenza nei propri elenchi di
personale da ricollocare. Soltanto all’esito di questa verifica, le medesime
strutture trasmettono la comunicazione al Dipartimento della funzione pubblica
per le successive verifiche.
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO
(Dott. Francesco Verbaro)