Comparto:
Sanita'
Area:
Relazioni Sindacali
Istituto:
Soggetti sindacali
Data:
22/01/2001
Quesito:
Chiarimenti sui soggetti sindacali e mutamenti associativi (comparto Sanità)
Risposta:
In ordine alla rilevazione delle deleghe al 31 dicembre 2000 ai fini della misurazione della rappresentatività sindacale, sono pervenuti a questa Agenzia numerosi quesiti, sia telefonici che scritti, per ottenere chiarimenti circa la identificazione delle organizzazioni sindacali a seguito di movimenti associativi che ne hanno modificato la denominazione e la composizione.

Pur confermando la sussistenza di tali movimenti associativi, si precisa che, ai sensi dell'art. 19, comma 4, del CCNQ del 7 agosto 1998, essi potranno avere effetto ai fini dell'accertamento della rappresentatività solo a decorrere dal biennio 2002-2003. A tale scopo è finalizzata l'attuale rilevazione.

Pertanto, per una corretta rilevazione dei dati, le Aziende dovranno inviare le schede aggiornate alle ultime notificazioni delle organizzazioni sindacali senza preoccuparsi se i nuovi raggruppamenti corrispondano o meno a quelli già rappresentativi.

Si rammenta a tale proposito che la certificazione dei dati rilevati è compito del Comitato Paritetico previsto dall'art. 47-bis del dlgs. 29/1993, sulla base della documentazione pervenuta.

Quanto alle conseguenze dei mutamenti associativi delle organizzazioni sindacali rappresentative e firmatarie del CCNL sulla delegazione trattante, si rammenta che, sempre ai sensi dell'art. 19, comma 4, del CCNQ del 7 agosto 1998, esse producono i propri effetti dal biennio successivo che, nel caso, corrisponde al 2002-2003.

Le organizzazioni sindacali rappresentative nel comparto sono individuate dal CCNQ del 9 agosto 2000 ed è compito delle singole organizzazioni sindacali interessate ai cambiamenti di riaccreditare i propri dirigenti sindacali a norma dell'art. 10, comma 2, del CCNQ del 7 agosto 1998 e diritto dell'Azienda di chiederlo formalmente all'organizzazione interessata, senza intervenire negli affari interni della stessa, con la precisazione che nel caso di federazioni costituite da più sigle si deve fare riferimento alla federazione unitariamente intesa.

Si chiede, pertanto, agli Assessorati regionali alla Sanità, di trasmettere cortesemente alle Aziende sanitarie della propria regione la presente nota.