Cronaca di Frosinone

Domenica 16 Aprile 2000
Il sindacato accusa: «Convenzione illegittima tra Asl e ”Città Bianca”»

Nuove fatture sono state inviate dalla clinica privata "Città Bianca" di Veroli alla Asl di Frosinone. Dopo le richieste di pagamento già inviate dalla clinica all’Azienda sanitaria per ottenere otto miliardi per il pagamento delle prestazioni offerte tra luglio e ottobre, ora «la Città Bianca - dice il segretario generale dell’Ugl, Rosa Roccatani - ha chiesto svariate decine di milioni all’Asl perché, da questa estate, ha assicurato, ai pazienti degli ospedali pubblici, la risonanza magnetica, la Tac e la scintigrafia. Si tratta sicuramente di una cifra molto elevata: ognuno di questi tre esami costa infatti almeno 200 mila lire». Ma l’Ugl va oltre. «E’ stata commessa un’altra illegittimità- continua la Roccatani -E mi spiego: la scorsa estata l’Asl ha stipulato una convenzione con la Città Bianca proprio per far eseguire risonanza, Tac e scintigrafia. Non poteva farlo: l’Azienda sanitaria può stipulare convenzioni solo con Enti pubblici; eventuali convenzioni con i privati competono alla Regione. Quell’accordo è dunque illegittimo: se l’Asl pagherà, denunceremo l’Azienda».