Apparecchiature mediche obsolete e carenza di personale. Queste le deficienze maggiori riscontrate dal presidente della commissione Sanità alla Regione Lazio, Alessandro Foglietta, all’ospedale «Gemma De Bosis» di Cassino nell’ambito del giro ispettivo che sta compiendo nelle strutture sanitarie della Ciociaria. Foglietta, che era accompagnato dal direttore sanitario Giovanni Cirillo, dal presidente della Federazione di An, Roberto Ferrera e dall’ex vicesindaco Fabio Fiorillo nonché dal responsabile del Codacons Colella, ha visitato tutti i reparti dell’ospedale riscontrando apparecchiature vecchie o la mancanza di strumenti medici oltre a locali inadeguati come i servizi igienici. A radiologia ci sono apparecchi vecchissimi e qualcuno che non viene più usato mentre ad oculistica il primario è costretto a portarsi da casa il laser. Inoltre oculistica è privo da tre anni della sala operatoria mentre a cardiologia c’è un ecocardiografo acquistato dieci anni fa che non dà più affidamento sull’esattezza delle diagnosi.
«Questo apparecchio» ha detto Foglietta «va subito sostituito». In tutti i reparti poi c’è carenza di personale sia medico che paramedico. In particolare mancano medici e infermieri al pronto soccorso e al reparto di unità di terapia intensiva coronarica. Foglietta si è detto poi turbato per l’insolito trasporto delle salme dai reparti alla camera mortuaria situata in un altro edificio. Anni fa era stato costruito un tunnel ma poi venne chiuso perché il progetto era stato sbagliato. Era un cunicolo stretto e basso. Problemi anche per gli ascensori e per i locali angusti del servizio 118.

D. Tor.