RICORSO DELL’UGL
Due politici nella commissione d’esame,
il Tar annulla il
concorso per infermieri
Tutto da rifare per il concorso per infermieri indetto l'anno scorso dall'Asl
di Frosinone al quale presero parte alle prove svoltesi all'hotel Ergife di Roma
quasi tremila concorrenti per 15 posti. Infatti il Tar del Lazio lo ha annullato
per vizi procedurali dopo aver accolto un ricorso presentato, tramite l'avvocato
Giorgio De Santis per conto dell'Ugl, da una ventina di aspiranti infermieri
bocciati alla prima prova. A far annullare il concorso sarebbe stata l'errata
composizione della commissione esaminatrice della quale facevano parte anche due
esponenti politici, il dottor Ettore Urbano, consigliere provinciale e
segretario del Ppi, e Giovanni Cirillo, segretario della sezione Ds di Arce.
«Il Tar - afferma l'avvocato De Santis - ha accolto la nostra tesi poiché,
in base alle leggi vigenti sui concorsi pubblici, i politici non possono far
parte di commissioni esaminatrici e inoltre lo devono anche dichiarare per
iscritto che non hanno tali incarichi. Sicuramente i due potranno incorrere in
reati penali. Per questo concorso l'Asl ha speso centinaia di milioni ed ora va
rifatto». Rimangono così ancora senza posto i primi 15 della graduatoria ed
anche gli altri che sarebbero stati assunti a tempo determinato in attesa del
completamento dell'organico negli ospedali ciociari.
D.Tor.
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