Si riunisce questa mattina il consiglio generale della federazione
pubblici servizi
Sanità e lavoro al vaglio della Cisl
Il segretario Angelo Ricci categorico: "Non sarà un'adunanza di
routine"
E' tempo di bilanci. E la Federazione pubblici servizi della Cisl non vuole derogare dal rendicontare ai propri consiglieri generali dell'attività svolta, dei risultati conseguiti anche in termini di crescita organizzativa, ma soprattutto le linee portanti sulle quali innestare tutta una serie di iniziative mirate a migliorare la condizione complessiva degli addetti della pubblica amministrazione e del settore sanitario ma anche elevare la qualità delle prestazioni, eliminare i disservizi e quant'altro.
Per questa mattina, infatti, ha convocato presso la sala riunione della Cisl di via Marco Tullio Cicerone il consiglio direttivo della categoria (è prevista anche la presenza del segretario regionale Luigi Canali) per stilare un bilancio di fine anno dell'attività svolta e dei risultati ottenuti.
Al centro delle riflessioni che saranno sviluppate nel corso della riunione dal segretario indiscrezioni, riserverà uno spazio rilevante alla questione della sanità provinciale che per intere settimane ha monopolizzato l'attenzione e l'impegno delle forze politiche e sindacali, al funzionamento della Azienda sanitaria locale anche a seguito dell'avvento di un nuovo manager a capo della struttura.
Già con una nota della segreteria diffusa in occasione dell'insediamento del nuovo manager Cavallotti la Fps Cisl aveva espresso la piena totale disponibilità a collaborare con la nuova amministrazione per migliorare gli standard qualitativi delle prestazioni verso l'utenza, per l'istituzione di un polo neurochirurgico e per tutelare i diritti e la professionalità del personale, a partire dalla definizione della Pianta Organica. Ricci era andato ancora più in là chiedendo di ripristinare una corretta e trasparente gestione degli atti amministrativi che la precedente amministrazione non aveva assicurato. Insomma un atteggiamento pervaso da grande senso di responsabilità di chi ha chiaro che il pianeta sannità, nei modi e nei tempi che saranno concordati, dovrà voltare pagina nei fatti e non a chiacchiere.
"E poi prenderemo in esame il funzionamento del collocamento pubblico - dice il segretario generale provinciale Fps Cisl di Frosinone, Angelo Ricci - soprattutto dopo il caos che si sta verificando nel centro per l'impiego del capoluogo, a seguito del rinnovo dello stato di disoccupazione. Quello che sta accadendo ha dell'incredibile ed è inaccettabile. Vengono contestualmente calpestati i diritti delle persone in cerca di un impiego costrette a lunghe file all'addiaccio, non per intercettare un posto di lavoro ma solo per rinnovare la propria disponibilità al lavoro e quelli del personale dell'ufficio di collocamento costretto a lavorare in condizioni di precarietà, in sotto numero mettendo a repentaglio anche la propria sicurezza.
Chiederemo conto ai responsabili del servizio della pessima organizzazione e gestione degli "uffici". Insomma un consiglio generale non di routine come si potrebbe pensare visto che si fa alla vigilia delle feste natalizie ma una riunione di lavoro per calendarizzare una serie di iniziative mirate a riproporre con fermezza il diritto dei cittadini ad essere curati bene e di fruire di servizi pubblici all'altezza delle necessità.
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