Sindaci-medici: sull’incompatibilità il manager Asl chiede lumi alla
Regione
Dopo la sentenza della Corte di Cassazione sull’incompatibilità tra la carica di sindaco e quella di primario, per i sindaci di Fiuggi, Supino e Sgurgola il futuro sembra incerto. Tutto dipenderà dall’interpretazione che darà la Regione Lazio. Infatti il manager della Asl frusinate, Felice Cavallotti, sulla vicenda ha chiesto chiarimenti alla Pisana. Una risposta che coinvolge non solo i sindaci in carica, ma anche i candidati alle prossime amministrative: chi ricopre un incarico alla Asl infatti, candidandosi a sindaco potrebbe essere costretto a dimettersi. Intanto sulla questione degli incarichi professionali chiede chiarimenti anche Fabio Maglioccchetti, ex diesse di Ferentino. E non solo per quelli della Asl. Magliocchetti infatti chiama in causa anche lo Iacp. «Lo Iacp e la Asl - dice Magliocchetti - fino ad oggi hanno erogato servizi o solo incarichi? I manager devono rendere pubblici gli elenchi degli incarichi professionali e le parcelle percepite dai professionisti». Da parte sua il neocommissario dello Iacp, Riccardo Mastrangeli (FI) è cauto: «E’ troppo presto. Voglio avere una visione completa».
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