Cronaca di Frosinone

Martedì 16 Gennaio 2001
Pontecorvo/Annunciati anche lavori per riaprire due sale operatorie
Pronto soccorso, ora si cambia

Si è tenuto a Frosinone l'atteso vertice tra il Direttore Generale dell'ASL, Carmine Cavallotti, e il Dirigente Sanitario del "Pasquale del Prete" di Pontecorvo, Marcello Fanelli. Tra le varie questioni trattate, particolare rilievo hanno assunto la precaria situazione del Pronto Soccorso e quella delle sale operatorie.
Lo stesso Fanelli, affiancato dai responsabili del settore tecnico e amministrativo della struttura ospedaliera, ha illustrato quali saranno i provvedimenti che saranno adottati già nei prossimi giorni, a risoluzione delle problematiche inquadrate nel corso del vertice. Per quanto concerne la questione del Pronto Soccorso, afflitto da problemi di sovraffollamento, la prima misura che sarà adottata riguarderà il trasferimento della postazione del 118 e quella della Guardia Medica, attualmente inglobate nel presidio di Pronto Soccorso, nella struttura che ospitava il vecchio ospedale. I nuovi spazi ottenuti saranno immediatamente utilizzati dal presidio di Pronto Soccorso, che, secondo lo stesso Fanelli, avrà modo di essere "più efficiente e vicino alle esigenze di pazienti e operatori".
Per quanto concerne invece le sale operatorie, Fanelli assicura che saranno immediatamente intrapresi dei lavori di adeguamento per renderne pienamente funzionanti almeno due, rispetto alla sola attualmente utilizzata. A tal proposito, ricordiamo che circa due anni fa, a seguito di un sopralluogo dei NAS, due delle tre camere operatorie esistenti, risultarono non essere in linea con i parametri igienico - sanitari richiesti. Dall'ora l'intero nosocomio è dipeso da un'unica sala operatoria, con ovvi e spiacevoli inconvenienti di sovraffollamento. Ma le novità, per quanto riguarda questo delicato aspetto, non si fermano qui: "Nell'ambito di un'iniziativa di più ampio respiro - dice Marcello Fanelli - anche l'ala est dell'ospedale sarà provvista di due nuove camere operatorie". Questo progetto, che a differenza del precedente richiederà tempi tecnici di esecuzione certamente più lunghi (circa un anno), consentirà un notevole incremento e un sensibile decongestionamento dell'attività clinica. "A questo punto - dice Fanelli - potrebbe essere necessario però incrementare il numero del personale, soprattutto per quanto riguarda gli anestesisti, una specialità molto richiesta". A testimonianza poi del particolare interesse che Direttore Generale intende dedicare al presidio ospedaliero pontecorvese, lunedì 22 gennaio, lo stesso Cavallotti sarà di nuovo a Pontecorvo, in occasione della riapertura del reparto di otorinolaringoiatria - oculistica, chiuso per lavori di ammodernamento e manutenzione. Tra circa dieci giorni, si terrà invece a Frosinone un nuovo vertice, per cercare di fare il punto della situazione, riguardo ai provvedimenti appena predisposti.