Pontecorvo/Annunciati anche lavori per
riaprire due sale operatorie Pronto soccorso,
ora si cambia
Si è tenuto a Frosinone l'atteso vertice tra il Direttore Generale dell'ASL,
Carmine Cavallotti, e il Dirigente Sanitario del "Pasquale del Prete" di
Pontecorvo, Marcello Fanelli. Tra le varie questioni trattate, particolare
rilievo hanno assunto la precaria situazione del Pronto Soccorso e quella delle
sale operatorie. Lo stesso Fanelli, affiancato dai responsabili del settore
tecnico e amministrativo della struttura ospedaliera, ha illustrato quali
saranno i provvedimenti che saranno adottati già nei prossimi giorni, a
risoluzione delle problematiche inquadrate nel corso del vertice. Per quanto
concerne la questione del Pronto Soccorso, afflitto da problemi di
sovraffollamento, la prima misura che sarà adottata riguarderà il trasferimento
della postazione del 118 e quella della Guardia Medica, attualmente inglobate
nel presidio di Pronto Soccorso, nella struttura che ospitava il vecchio
ospedale. I nuovi spazi ottenuti saranno immediatamente utilizzati dal presidio
di Pronto Soccorso, che, secondo lo stesso Fanelli, avrà modo di essere "più
efficiente e vicino alle esigenze di pazienti e operatori". Per quanto
concerne invece le sale operatorie, Fanelli assicura che saranno immediatamente
intrapresi dei lavori di adeguamento per renderne pienamente funzionanti almeno
due, rispetto alla sola attualmente utilizzata. A tal proposito, ricordiamo che
circa due anni fa, a seguito di un sopralluogo dei NAS, due delle tre camere
operatorie esistenti, risultarono non essere in linea con i parametri igienico -
sanitari richiesti. Dall'ora l'intero nosocomio è dipeso da un'unica sala
operatoria, con ovvi e spiacevoli inconvenienti di sovraffollamento. Ma le
novità, per quanto riguarda questo delicato aspetto, non si fermano qui:
"Nell'ambito di un'iniziativa di più ampio respiro - dice Marcello Fanelli -
anche l'ala est dell'ospedale sarà provvista di due nuove camere operatorie".
Questo progetto, che a differenza del precedente richiederà tempi tecnici di
esecuzione certamente più lunghi (circa un anno), consentirà un notevole
incremento e un sensibile decongestionamento dell'attività clinica. "A questo
punto - dice Fanelli - potrebbe essere necessario però incrementare il numero
del personale, soprattutto per quanto riguarda gli anestesisti, una specialità
molto richiesta". A testimonianza poi del particolare interesse che Direttore
Generale intende dedicare al presidio ospedaliero pontecorvese, lunedì 22
gennaio, lo stesso Cavallotti sarà di nuovo a Pontecorvo, in occasione della
riapertura del reparto di otorinolaringoiatria - oculistica, chiuso per lavori
di ammodernamento e manutenzione. Tra circa dieci giorni, si terrà invece a
Frosinone un nuovo vertice, per cercare di fare il punto della situazione,
riguardo ai provvedimenti appena predisposti.
|