Ceprano. Lunedì
a mezzogiorno l’attesa inaugurazione del ristrutturato presidio
sanitario Il «Ferrari» in grande
spolvero
Insieme alle autorità interverrà
il presidente della giunta regionale Storace
di EZIO
NALLI
CEPRANO - Viva attesa a Ceprano per l’inaugurazione del
presidio sanitario «Ferrari» ristrutturato che verrà fatta lunedì mattina
dal presidente della regione Lazio Francesco Storace, alla presenza delle
più alte autorità locali, provinciali e regionali. Mentre già si sa
che l’ospedale verrà adibito all’erogazione dell’assistenza riabilitativa,
alla lungodegenza e alla cura delle post-acuzie, per pazienti che hanno
subito grossi traumi, per incidenti o in seguito a infarti o ictus e
verranno potenziati tutti i poliambulatori, il laboratorio analisi e la
radiologia, non si sa chiaramente il destino del reparto pronto soccorso,
da qualche anno declassato a punto di pronto soccorso con servizio di 118.
Si parla insistentemente che tale postazione dovrebbe ulteriormente essere
ridimensionata con solo ambulanze medicalizzate per il 118. Le aspettative
di migliaia di persone del vasto bacino di utenza del presidio sanitario
di Ceprano sono rivolte invece al potenziamento di tale servizio, con la
riapertura di un vero e proprio pronto soccorso o almeno al mantenimento
del punto di primo soccorso, con la creazione di un’astanteria, ovvero con
la disponibilità di alcuni posti letto per l’osservazione breve, in quanto
alla postazione del «Ferrari» fanno ricorso annualmente migliaia di
traumatizzati gravi e persone colpite da ictus o infarto, che avrebbero
bisogno di immediate cure per salvare loro la vita, prima di essere
trasferite in ospedali attrezzati per le specifiche cure. Infatti il
lavoro del pronto soccorso di Ceprano è sempre molto intenso, in quanto
annualmente oltre diecimila sono gli interventi per cui sarebbe necessario
potenziarlo e assicurare un’astanteria per i casi più gravi, nel corso
dell’anno sono veramente tanti, perché molto spesso il tempo è prezioso
per salvare una vita e un intervento immediato prima del trasferimento
potrebbe essere di vitale importanza. Oltre alla presenza di Storace,
per l’inaugurazione della rinnovata struttura, è previsto l’intervento
dell’assessore regionale della sanità Saraceni, del consigliere regionale
Angelo D’Ovidio, del direttore generale dell’Asl Carmine Cavallotti, del
sindaco di Ceprano Serena Viselli con l’assessore alla sanità Giovanni
Iannarilli e l’intera amministrazione comunale, del presidente della
provincia Francesco Scalia, del Prefetto Francesco Marino e altre autorità
civili, militari e religiose.
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