Oltre due mesi per ottenere un appuntamento per una visita oculista all'Asl di Frosinone. E' quanto denuncia un cittadino del capoluogo, Luigi Lavinia. Pensionato e quindi impossibilitato a recarsi presso strutture private, Lavinia ha chiesto un appuntamento, presso l'Asl di Frosinone, per una visita di controllo il 12 di febbraio ottenendolo per il 18 di aprile.

«Si tratta di un caso isolato - è il commento del dottor Carlo Capobianchi, responsabile di oculistica all'Asl di Frosinone - non abbiamo mai ricevuto proteste per attese tanto lunghe. Le liste di attesa esistono, ma le medie aziendali per le attese sono di circa 20 giorni. Esistono inoltre liste differenziate per le urgenze, regolarmente attestate da certificato medico, che hanno delle corsie preferenziali rispetto agli esami ordinari».
Quanti sono gli oculisti che operano nella vostra struttura? «Sono tre - continua Capobianchi-. Probabilmente il paziente che ha segnalato il caso ha scelto, come è suo diritto fare, il dottor Fiorenzo Lacerra, che, oltre alle visite in ambulatorio, effettua anche esami specialistici (campo visivo, esame della retina ed altri accertamenti) che occupano gran parte del suo tempo. La sua attività ambulatoria è per forza di cose ridotta, ma non possiamo certo sottrarlo alle visite specialistiche che sono altrettanto importanti per l'azienda e per i pazienti. Inoltre le visite oculistiche sono fra le più richieste, e poi attrezzature e medici sono quelli che sono. Non possiamo certo, con l'azienda che è in deficit, acquistare nuovi e costosi macchinari o aumentare l'organico».