di ALESSANDRA MAGGIANI

Un tema concreto, la sanità, per fare il bilancio di dieci mesi di guida a La Pisana per il centro-destra. La sanità, è un settore su cui Alleanza nazionale ha investito molto durante la campagna elettorale per le regionali, ed è stata la cartina tornasole per Oreste Tofani, Alessandro Foglietta e gli altri dirigenti di An che ieri, presente il governatore Francesco Storace, hanno illustrato il loro "progetto sanità". «Un progetto già iniziato in realtà — ha spiegato Alessandro Foglietta, presidente della commissione regionale alla Sanità — con le visite negli ospedali della Ciociaria per toccare con mano i problemi e studiare le linee di azione. Ecco le priorità: resta ancora la razionalizzazione delle strutture». Foglietta lo ammette: qualcosa in questo campo il centro-sinistra l’ha fatto, ma bisogna migliorare la situazione di tutti quei comuni rimasti senza pronto soccorso.
«Atina, Arpino e Ferentino — ha detto Foglietta — aspettano ancora una risposta. Faremo in modo che queste strutture diventino reparti di lungo degenza, Rsa o centri di riabilitazione. Tutti dotati di primo soccorso». Ma per An è importante risolvere subito anche il problema della pianta organica della Asl. «C’è stato un deciso cambio di gestione con Cavallotti e la differenza con Pugliese si vede — dice Foglietta — ma per iniziare a lavorare concretamente bisogna trovare la pianta organica in tempi rapidissimi». Gli ospedali di Cassino e Frosinone restano gli obiettivi centrali del progetto sanità di An. «L’ospedale di Frosinone è bloccato per una variante al Prg?». Ha detto il consigliere comunale Adriano Morgia, responsabile sanità di An. «Faremo pressione sulla Giunta e sul sindaco per abbreviare i tempi. Devono capire che la sanità non ha colori politici ed un ospedale nel capoluogo sarà una ricchezza per tutti». Secca la risposta di Storace. «La sanità era una sfida che avevamo lanciato in campagna elettorale al centro-sinistra e su cui abbiamo guadagnato consensi — ha affermato il governatore de La Pisana — e stiamo già rispondendo concretamente a chi ci ha dato fiducia. L’ospedale di Ceprano è un esempio: una struttura destinata all’abbandono che ora è un gioiellino al servizio della comunità. La pianta organica? E’ vero è già stata presentata, ma è da rivedere. Faremo presto e lo assicuro, andranno avanti solo i migliori». Prossimo impegno della Giunta Storace, lavorare alla creazione di un polo oncologico in Ciociaria «per dire basta ai viaggi della speranza».