Cronaca di Frosinone

Venerdì 23 Febbraio 2001
Anagni/Smaltimento rifiuti speciali
Il pm chiede la condanna
per gli ex vertici dell’ospedale

Chiesta la condanna per quattro dei cinque imputati nel processo per lo smaltimento dei rifiuti dell’ospedale di Anagni. Il pubblico ministero, Alberto Galanti, per i reati di truffa, falso ideologico e abuso d’ufficio, ha sollecitato due anni di pena per Fabio Maiolino, all’epoca dei fatti responsabile del provveditorato del nosocomio di Anagni e Oreste Luigi Natalia, coordinatore amministrativo della struttura sanitaria; un anno e mezzo per Tonino Baldinucci, ex amministratore della Sirio ecologica di Cassino, la società addetta allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, ed un anno per Amedeo Digiovangiulio, amministratore delegato della Romatra di Ariccia, società deputata allo smaltimento dei liquidi radiologici. In sostanza, secondo l’ipotesi accusatoria, le due società continuarono ad effettuare la propria attività, anche dopo la scadenza dei relativi contratti. Nel corso dell’udienza hanno preso parola gli avvocati difensori di Maiolino (Fiammetta Misserville), Ceccarelli e Baldinucci (Rosario Grieco) e Di Giovangiulio (Giacomo Maggiorelli), chiedendone l’assoluzione. Il processo è stato aggiornato al 12 luglio, quando sarà la volta degli altri avvocati difensori Vittorio Perlini e Giuseppe Fettucciari.

R.Cal.