Ciociaria Oggi 

Frosinone

Martedì 20 Marzo 2001
Venerdì prenderà il via il work-shop di due giorni organizzato da Forza
Italia
La sanità locale ai raggi X
Obiettivo: mettere utenti e operatori attorno a un tavolo

DALLA sanità alla salute. Un passo indispensabile anche se non semplice da compiere. Ed è l'obiettivo che il Coordinamento provinciale di Forza Italia si è posto, organizzando una due giorni di studio, confronti e dibattiti in programma il 23 e 24 marzo presso le Terme di Pompeo, a Ferentino.
«Con questa iniziativa - ha spiegato ieri nella conferenza di presentazione dell'evento il coordinatore provinciale Massimo Roscia - non vogliamo sostituirci agli enti sanitari competenti ma piuttosto fornire loro un contributo concreto per migliorare il livello dell'assistenza».
Per questo Forza Italia metterà a stretto contatto le varie componenti del pianeta sanità. «Abbiamo voluto chiamare a raccolta i cittadini-utenti, gli operatori sanitari e gli amministratori - ha spiegato il responsabile del Dipartimento sanità del partito, Gian Davide Martellotta - per produrre qualcosa di utile al governo della sanità provinciale, delle idee da sottoporre a chi di dovere. Tracceremo dunque alcune linee guida che svilupperemo in seguito».
«Questo work-shop è il punto di partenza di una serie di incontri che Forza Italia organizzerà in tutta la provincia - ha aggiunto Alfredo Pallone, membro della Commissione sanità della Regione Lazio - Una volta raccolte le istanze dei cittadini, dopo averle fuse in un documento organico programmatico, daremo vita a convegni specifici nei principali centri della provincia».
«La novità del nostro approccio al problema sta nel fatto che riconosciamo che è impensabile gestire la sanità senza consultare la base, cioè i cittadini e gli stessi operatori sanitari ha puntualizzato l'assessore regionale all'Agricoltura, Antonello Iannarilli - Di problemi in questo campo ce ne sono tanti, ma possono essere affrontati al meglio conoscendo le istanze degli utenti, esaminando il loro grado di soddisfazione. E non ci fermeremo qui; andremo negli ospedali per verificare questi aspetti».

P. R.