E' sicuramente uno strumento di controllo atto al riordino del servizio sanitario, quello che si andrà a costituire domenica, nel corso della "conferenza locale per la Sanità" presieduta dal sindaco di Frosinone Domenico Marzi e che si terrà all'interno della sala convegni della Ausl.
Una lunga giornata di lavori, con inizio alle ore 9, aperta a tutti i sindaci dei 91 comuni facenti parte della provincia e che si avvale di due punti all'ordine del giorno: 1) l'adozione del regolamento disciplinante il funzionamento della conferenza locale; 2) l'elezione dei membri del comitato di rappresentanza della conferenza. Un momento molto importante che dovrebbe andare oltre il colore politico che si rappresenta, che nasce a seguito della legge regionale 18 - 19 del 19/6/94, sul riordino del servizio sanitario regionale e che vuole essere soprattutto un primo passo verso il cambiamento.
Entrando nel merito delle funzioni, del comitato di rappresentanza, esso definisce le linee fondamentali di indirizzo programmatico della attività dell'Azienda sanitaria, esamina il Bilancio pluriennale di previsione e di esercizio, fornendo le dovute osservazioni alla Giunta regionale, verifica l'andamento della Azienda contribuendo alla definizione anche dei piani programmatici della stessa ed infine trasmette le sue valutazioni ed i suggerimenti al direttore generale e/o alla Giunta regionale che sono tenuti entro 30 giorni a fornire una risposta scritta con relativa motivazione. La conferenza o comitato di rappresentanza ha inoltre il compito di esaminare gli atti o documenti contabili della Azienda, di controllo sull'operato del dirigente generale e sul collegio dei revisori.
Il regolamento che verrà adottato domenica, disciplina inoltre anche le diverse possibilità di convocazione della conferenza dei servizi locali. Potere questo che può essere gestito dai sindaci che rappresentano almeno un quinto della popolazione. Inoltre la stessa potrà essere riunita ogni qualvolta lo si ritenga opportuno, senza ovviamente tener conto della normale Convocazione che dovrà avvenire almeno una volta all'anno.
Per concludere, per i comuni che sono gestiti anche dalle circoscrizioni, come nel caso della città di Frosinone, sarà istituita anche una conferenza sanitaria cittadina, che sarà presieduta dal sindaco e da tutti i presidenti del consiglio di circoscrizione. La stessa avrà come compito primario quello di monitorare il territorio al fine di rispondere a tutte le esigenze del singolo utente.