Due medici dell'ospedale di Ceccano, Massimo Del Buono, anestesista, e Isabella Taccheri, ginecologa, sono comparsi ieri davanti al Tribunale di Frosinone, accusati di omicidio colposo per la morte di una neonata. Era il 14 dicembre del 1995 quando la piccola Greta Maura venne alla luce nell'ospedale di Ceccano. Un parto normale, almeno all'apparenza, ma lo stesso giorno, intorno alle 20,30, la piccola si sentì male e i medici di Ceccano ne decisero il trasferimento all'ospedale di Frosinone. L'ambulanza arrivò, però, solo un'ora dopo e, all'una e trenta della stesso notte, presso l'Umberto I del capoluogo, la piccola morì. Ieri, dunque, una nuova udienza del processo, nel corso della quale, sono stati ascoltati due periti della difesa. Due professori universitari. Vincenzo Biliardi docente all'Università di Tor Vergata e Cavebondi della Sapienza di Roma, entrambi hanno sconfessato la relazione del perito del pubblico ministero, Concordi. Vilardi ha ravvisato nella perizia di Concordi dei grossolani errori ed ha avuto anche un battibecco con il giudice, in quanto contestava alcune modalità con le quali la precedente perizia sarebbe stata effettuata. Secondo i due professori non sarebbero ravvisabili errori da parte dell'equipe medica.
Il processo è stato aggiornato al prossimo 28 marzo per l'audizione di altri testi della difesa, composta dagli avvocati Franco Collanti, Angelo Pica, Pier Maria De Cesaris e Antonello Roma.