Cronaca di Frosinone

Venerdì 2 Marzo 2001
Cassino/Moretti: «Cavallotti fa politica»
Ospedale, conferenza
deserta: accuse al vetriolo tra Asl e Ds

di DOMENICO TORTOLANO

Da Frosinone il direttore generale dell'Asl, Carmine Cavallotti, bacchetta le autorità assenti mercoledì alla conferenza dei servizi sul nuovo ospedale di Cassino. Ma dalla Città martire viene a sua volta bacchettato per l'inutilità della riunione. «Con stupore - scrive Cavallotti - ho constatato che la conferenza dei servizi è andata deserta e lo stupore deriva dal fatto che la risoluzione dei problemi legati alla costruzione del nuovo ospedale dovrebbe essere interesse dei cittadini e di chi li rappresenta». Al vertice convocato nella sede dell'Asl di via Fabi dovevano esserci rappresentanti degli assessorati regionali alla sanità, all'urbanistica e all'ambiente e inoltre dell'amministrazione provinciale e del Comune di Cassino oltre ad altri enti interessati. Vigili del fuoco e autorità di bacino del fiume Liri-Garigliano hanno comunicato le loro assenze mentre gli altri se ne sono "dimenticati".
C'erano, invece, rappresentanti di associazioni o di enti diversi non invitati. Si doveva esaminare il progetto della viabilità intorno all'ospedale in costruzione in via San Pasquale a Cassino e dei relativi parcheggi, un problema non da poco per la scelta infelice di un'area priva di strade idonee ma costellata di case. Non c'era il Comune interessato, quello di Cassino. Il commissario prefettizio, Alessandro Giacchetti, ieri si è affrettato ad inviare al manager dell'Asl una lettera di scuse per l'assenza ma dall'ufficio tecnico fanno rilevare che il progetto sulla viabilità è stato già approvato l'anno scorso dalla regione Lazio ed anche finanziato. Ora spetta al Comune e all'Anas definire i problemi tecnici per realizzare lo svincolo sulla superstrada Atina-Cassino.
«Cavallotti - ribatte l'ex vice sindaco il diessino Giuseppe Moretti - ha commesso una enorme gaffe nel convocare la conferenza del tutto inutile. La regione ha già approvato tutto, compreso la viabilità. Vuol sembrare un decisionista senza conoscere i problemi e vuol prendersi meriti che non gli competono. Il manager deve pensare meno alla politica e più alla soluzione dei problemi che assillano la sanità pubblica in provincia». I lavori del nuovo ospedale, finanziati a base d'asta per 52 miliardi, dovrebbero terminare entro la primavera del 2003 ma nel frattempo dovranno essere realizzate le strade d'accesso e i parcheggi con i soldi risparmiati dal ribasso nella gara d'appalto. Attualmente per entrare nella struttura c'è soltanto via San Pasquale, una strada stretta che serve a malapena l'intenso traffico locale. Per l'ospedale va invece realizzato insieme all'Anas lo svincolo sulla superstrada, il progetto ha avuto già il parere favorevole del comune di Cassino.