Il manager: «Ancora tre anni per gli
ospedali di Frosinone e Cassino» Asl, vertici
rivoluzionati Poche conferme, nasce il nucleo
di valutazione
Cambiano i vertici dei distretti e dei Poli sanitari in Ciociaria. La notizia
è stata data dal direttore sanitario Carmine Cavallotti. Tutti nomi nuovi, fatta
eccezione per quello di Corrado Busi, prima a capo del distretto di Sora, oggi direttore sanitario del
polo ospedaliero di Sora, e di Enrico Ferri che da direttore amministrativo del distretto di Frosinone diventa
direttore amministrativo dell’intero "polo B". Questi i nomi dei nuovi
responsabili. Polo sanitario A (Anagni, Alatri): Pierangela Tanzi, direttore sanitario,
Carlo Capobianco, direttore del
distretto sanitario, Luigi Natalia, direttore amministrativo del polo ospedaliero. Polo ospedaliero B
(Frosinone, Ceccano, Ceprano, Ferentino e Veroli):
Saverio Celletti, direttore sanitario, Marcello Vincenzi direttore di distretto,
Enrico Ferri, direttore amministrativo del polo sanitario. Polo C (Sora, Arpino,
Atina e Isola Liri): Corrado Busi, direttore sanitario,
Giovanni Mastrangelo, direttore di distretto, Mauro Campoli, direttore amministrativo.
Polo D (Cassino, Pontecorvo): Ettore
Cataldi, direttore sanitario, Giovanni Lullo, direttore del distretto,
Ezio Carcione, direttore
amministrativo. Cavallotti ha assicurato che i nuovi dirigenti avranno ampia
autonomia per risolvere i problemi dei distretti. Accanto ai nuovi dirigenti
Cavallotti ha nominato anche il nucleo di valutazione. Un organismo che dovrà
verificare annualmente i risultati conseguiti da tutti i dirigenti. Il Nucleo,
coordinato da Alberto Volponi,
dirigente dell’Ufficio controllo interno dell’assessorato regionale alla sanità,
Alessandro Diotallevi, membro
della commissione scientifica del Ministero dell’ambiente, Rodolfo Gianani, dirigente del Ministero
della Sanità, Francesco Sperti,
dell’Ufficio servizi informativi automatizzati del ministero dell’Interno. Le
linee secondo cui nuovi dirigenti e nucleo di valutazione dovranno muoversi
verranno stabilite dalla Direzione generale della Asl. Intanto è stato inviato
alla Asl, per essere valutato, un piano per chiedere investimenti sulle
strutture sanitarie, «in attesa - ha detto il manager Cavallotti - che vengano
realizzati gli ospedali di Cassino e Frosinone». Per vedere queste strutture
però bisognerà aspettare almeno due o tre anni. Nessuna notizia, ancora della
pianta organica della Asl, approvata con l’ex manager Pugliesi e che ancora è
sui tavoli della Pisana per l’approvazione definitiva. «Il nucleo di valutazione
- spiega però Cavallotti - si occuperà anche di elaborare le linee per lo
sviluppo delle risorse professionali, umane e organizzative e quant’altro si
riterrà opportuno sottoporre in materia di programmazione ed organizzazione
della Asl».
Al.Magg.
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