Cronaca di Frosinone

Sabato 24 Marzo 2001
Il direttore generale dell’Asl ha convocato per lunedì prossimo la seconda sessione della conferenza dei servizi
SANITÀ

LUNEDÌ prossimo alle 15, nella sala convegni di Via Fabi, si terrà la seconda sessione della Conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto esecutivo del costruendo nuovo ospedale del capoluogo, per il quale sono a disposizione 135 miliardi. L’aggiornamento (dopo la parziale riuscita della seduta del 14 febbraio) è stato deciso, come informa un comunicato dell’Asl, dal direttore generale Cavallotti che sta spingendo al massimo per aprire prima possibile il cantiere. Ed il motivo c’è tutto perché la struttura di Viale Mazzini è diventata inidonea a erogare un’assistenza degna di questo nome. Recentemente il Consiglio comunale ha approvato la variante al Prg per cui ora non resta che attendere l’ok del Nucleo regionale di valutazione per poter fare la gara (a livello europeo). L’Ugl ha replicato alla «garbata punta di polemica» del consigliere regionale ds De Angelis sostenendo che le recenti nomine fatte dal dg «sono ben altra cosa, nel metodo e nel merito» perché «sono stati rispettati i principi della trasparenza con la pubblicazione di un avviso pubblico e gli incarichi sono stati individuati in evidente coerenza con il modello organizzativo di cui alla delibera regionale». «Se vi sono state sfasature - aggiunge l’Ugl - è giusto che vengano verificate e risolte». Dal canto suo l’Uil-Fpl sostiene che le nomine lasciano «alquanto perplessi e il problema verrà affrontato a parte». Il segretario generale, Alberto Matassa, in merito al ventilato trasferimento del Spdc dell’ospedale di Frosinone a quello di Sora si dichiara contrario portando a dimostrazione alcune motivazioni, tra cui il «prossimo Dea di 2. livello» all’ospedale di Frosinone che perciò «deve avere tale specialità». Matassa ricorda che l’Uil ha contestato la Pianta organica e chiede conto della fretta nel formularla.

S. di N.