Cronaca di Frosinone

Sabato 31 Marzo 2001
Atina-Cassino-Pontecorvo
Istituzione dell’Asl, al via raccolta delle firme

CASSINO - È stata ultimata la raccolta delle firme necessarie per la discussione in consiglio regionale della proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nel comprensorio Atina-Cassino-Pontecorvo. Complessivamente i promotori dell’iniziativa, gli aderenti del Circolo Progetto Nuova Cassino, hanno raccolto 6.735 firme, oltre alle delibere di adesione di venticinque comuni del comprensorio. A depositare le firme e le delibere, presso l’ufficio di segreteria della Presidenza del Consiglio Regionale, saranno i presentatori della proposta di legge, Gentile, Perrone, Fargnoli, Langiano e Zolla. Dal momento del deposito delle firme la proposta, attraverso l’esame delle competenti commissioni consiliari, inizierà il cammino per la discussione in Consiglio Regionale che molto probabilmente, stante le elezioni politiche in atto, avverrà non prima del prossimo autunno, a meno che non ci sarà un’accelerazione da parte della Giunta Regionale, dove siedono la Formisano e Gargano, che sono entrambi di Cassino. Insieme a Gentile e agli altri si recheranno a Roma anche i responsabili del comitato del Sud Pontino che hanno preso un'analoga iniziativa che pur non avendo il crisma della legalità perché nella raccolta delle firme non hanno seguito l’iter previsto dalla legge, resta comunque una dimostrazione di volontà popolare di cui, a giudizio del Circolo Progetto Nuova Cassino, le forze politiche che siedono in Consiglio Regionale non potranno non tenerne conto.
«L’iniziativa del comitato dell’area del golfo - hanno affermato in un documento gli aderenti al Circolo - con la quale sono state raccolte oltre novemila firme dimostra, ammesso che ce ne fosse stato bisogno, che le ragioni che a suo tempo spinsero i responsabili del Circolo a prendere l’iniziativa erano più che valide. Infatti due solo Asl per due province estese come quelle di Latina e Frosinone che da solo occupano quasi la metà del territorio regionale con più di un milione di abitanti sono assolutamente insufficienti oltre che di difficile governabilità».

B.P.