Veroli/Nel futuro dei dipendenti Ini assunzione nella sanità statale con gli interventi regionali
«Il 'pubblico' assorba i licenziati»
Oggi è l'ultimo giorno dell'accordo Asl-Città Bianca
VEROLI - Il consigliere regionale di Rifondazione Comunista, Romolo Rea, interviene con un comunicato stampa sul futuro dei centosettanta dipendenti che potrebbero essere licenziati, nel caso in cui non fosse rinnovato il plurimiliardario contratto Asl-Città Bianca.
Oggi è l'ultimo giorno utile per la valenza dell'accordo e per questo da Via della Pisana il consigliere Rea nella sua nota esprime perplessità per i posti dei
lavoratori che però potrebbero essere recuperati con assunzioni nella sanità pubblica.
«Ritengo sia doveroso - sostiene. Rea - verificare tutte le possibilità per una ricollocazione di questi lavoratori nelle strutture pubbliche».
Dunque, l'azione dell'iniziativa pubblica, resa possibile da un'accurata pianificazione regionale, si trasformerebbe così in una vera e propria manna dal cielo per le centosettanta famiglie
che altrimenti si vedrebbero costrette a dire addio ad uno stipendio con tutte le conseguenze che ciò comporta sull'economia familiare.
Per questo sono notevoli le aspettative anche in vista di un possibile incontro con l'assessore Saraceni, affinché ci sia un suo intervento sia in direzione della copertura dei vuoti di organici presenti in tutte le strutture socio-sanitarie pubbliche del frusinate e affinché venga comunque salvaguardata l'occupazione già in grave crisi in tutta la Ciociaria».
Dunque, il recupero di questi posti di lavoro diventa una realtà concreta grazie all'opera di pianificazione messa in cantiere dall'Amministrazione regionale e forse anche per questo il consigliere regionale «esprime tutta la solidarietà ai lavoratori coinvolti» ed auspica che sia garantita la continuità lavorativa degli addetti.
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