Cronaca di Frosinone

Giovedì 5 Aprile 2001
Dopo le denunce della UIL sul comitato per lo sviluppo
La Cgil lancia la sua proposta
Organizzata una riunione straordinaria

Dopo il Direttivo della Uil di Frosinone che denuncia lo stato di totale inattività del Comitato Provinciale per lo Sviluppo, all'indomani dell'apertura del Congresso della Cisl, la Cgil convoca il gruppo dirigente per presentare una sua proposta sulla questione dello sviluppo del territorio. Appuntamenti che dovrebbero, almeno nelle intenzioni dei dirigenti, "frenare" un accelerato processo di depauperamento del "sistema locale". Sia la Uil che la Cgil, sarà sicuramente così per la Cisl, vanno al cuore delle questioni partendo da una analisi socioeconomica di una provincia in controtendenza netta sul resto del Paese. I disoccupati sono cresciuti nell'ultimo anno di 5.021 unità; il numero delle persone avviate al lavoro è calato negli ultimi mesi di 3.019; il Prodotto Interno Lordo medio si è abbassato di 223.000; il tasso di disoccupazione si attesta al 13,5%, oltre tre punti e mezzo della media nazionale. Una occupazione complessiva che cala di 3 punti percentuali rispetto al 1993, il numero degli infortuni che cresce in soli quattro anni di 13 punti in valori percentuali. Un sistema di relazioni in crisi con un impianto istituzionale che arranca, incapace di misurarsi con le "crisi" e le velocità imposte da... Riunione straordinaria quella della Cgil di Frosinone, perché coincide anche con la dura contrapposizione con le imprese su sviluppo, flessibilità del lavoro, fisco. Ma anche per quanto affermato dalla Cisl, dove "il dialogo non può che partire dal riconoscimento di un pluralismo sindacale, che non è un limite, ma una ricchezza» allontanando ogni ipotesi di unità sindacale. Le relazioni di innovazione, diritti e formazione, a nome di tutta la Cgil, tocca a Benedetto Mollica. Interverranno nel dibattito: il Presidente dell'Amministrazione provinciale, Francesco Scalia; Oronzo Pecere, Rettore dell'Università di Cassino; il Sindaco di Frosinone, Domenico Marzi; Maurizio Stirpe per l'Unione degli Industriali; Fabio Pomella per la Federlazio; Di Giorgio del Cna; Stefano Venditti, della Lega delle Cooperative; Novelli, presidente dell'Asl; Giuseppe Zeppieri, amministratore delegato Ciociaria Sviluppo; Carlo Di Cosmo per l'Azienda Provinciale per il Turismo; G. Ficco, responsabile tecnico della Palmer. I lavori di questa giornata di lavoro saranno conclusi da Stefano Bianchi, segretario della Cgil Lazio.

Lorenzo Migliorini