Il sindaco Campanari, nonostante le accuse gratuite presentategli dalla solita "araba fenice", che deve sistemare qualcosina dalle parti di Fiuggi, si muove per la Città Bianca «anche perchè - ha affermato- nel campo della Sanità Veroli ha già pagato sin troppo. Non si può assolutamente permettere che una struttura all'avanguardia come l'INI di Foiano possa essere Chiusa».
Il sindaco ha scritto al presidente della giunta Storace, all'assessore alla Sanità, Saraceni, al presidente della commissione regionale, Foglietta ed al direttore sanitario della ASL di Frosinone, Cavallotti facendo appello contro la paventata chiusura della Clinica.
«Fermamente preoccupato e contrariato per la paventata chiusura ella Clinica Città Bianca, chiedo un incontro urgente per trovare soluzioni all'emergenza creata dalla imminente scadenza della convenzione con la ASL di Frosinone e dalla manifestata intenzione di non procedere al rinnovo della stessa. Tale chiusura, oltre ad avere gravi ripercussioni sui degenti ricoverati e sui numerosi malati in lista di attesa, aggraverebbe la già precaria situazione occupazionale locale e provinciale. Sono infatti a rischio centosettanta posti, senza considerare l'indotto. Dopo la vicenda Plastwood, che ha visto la chiusura della locale fabbrica con licenziamenti di cinquantacinque lavoratori, per Veroli è indispensabile trovare soluzioni che scongiurino l'emorragia - occupazionale locale. Pertanto Vi chiedo che siano adottati tempestivamente tutti i provvedimenti di competenza per scongiurare la chiusura della Clinica di Foiano che svolge attualmente un ruolo insostituibile per professionalità e tecnologia nei servizi sanitari provinciali.