FONTANA LIRI Sociale, un’intesa tra gli enti locali
e la Asl per
migliorare i servizi offerti
di MARIALUISA LANCIA
Un’armonica intesa tra gli enti locali e il terzo settore che fornisce servizi, tutto ciò al fine
di ottimizzare risorse e tempi, a totale beneficio della qualità e delle
prestazioni offerte all’utenza: è un’esigenza sempre più spesso palesata
attraverso i disagi espressi da chi è costretto a quotidiani confronti con i
problemi. Se ne parlerà questo pomeriggio durante un convegno organizzato
dall’Aipes (Autorità istituzione per i servizi) con la partecipazione
dell’assessorato regionale alle Politiche per la famiglia, infanzia e servizi
sociali e dell’azienda Asl di Frosinone, a partire dalle ore 15,30 presso la
Sala Convegni dello stabilimento militare propellenti di Fontana Liri. Cavallo
di battaglia dei relatori che interverranno, come fatto sapere da Maurizio
Ottaviani, presidente dell’Aipes, sarà l’illustrazione del «Nuovo sistema
sociale, che si basa sulla fattiva collaborazione di azienda sanitaria ed enti
locali da una parte e tra comuni dall’altra». «La capacità delle comunità di
prendersi cura delle persone - ha spiegato Ottaviani - è sicuramente indice di
progresso e di civiltà. La risposta più adeguata ai bisogni è sicuramente
l’integrazione socio-sanitaria. Intendiamo programmare il futuro sulla scia
dell’accordo di programma firmato dai comuni con la Asl nel 1999, nell’ambito
della sperimentazione del piano socio-assistenziale regionale». Ma quali sono le
disposizioni legislative in materia? Delucidazioni sull’argomento, a partire
dalla legge 285/97, alla legge 328/2000, saranno date nel corso della conferenza
dal professor Bernardini, presidente dell’Associazione nazionale alle Politiche
sociali. Mentre il nuovo modello di unione dei comuni, come strumento di
ottimizzazione dell’erogazione dei servizi, sarà illustrato dal professor
Barilla, docente di diritto pubblico presso La Sapienza di Roma. Al congresso
interverranno gli onorevoli Formisano, Iannarilli e Foglietta.
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