Frosinone

Sabato 7 Aprile 2001
Dure critiche del sindacalista all’Ugl
Fratarcangeli verso il terzo mandato al vertice Cisl

Verrà rieletto per la terza volta a capo della Cisl ciociara, salvo improbabili novità. Ieri, intanto, Romano Fratarcangeli ha spiegato ai delegati provinciali le linee-guida per i prossimi quattro anni. Innanzitutto, lo sviluppo economico e l'occupazione, ma anche la concertazione e la concretezza. «Il tema dominante dell'attività svolta nel quadriennio che ha preceduto questo congresso è lo sviluppo nella Ciociaria - ha sottolineato il segretario generale Fratarcangeli - L'argomento è divenuto cruciale se vogliamo costruire una speranza vera di lavoro per tante persone. Il dato da cui partono le nostre analisi è che alla provincia sono venute a mancare quelle particolari convenienze che negli anni '60-'70 ne hanno favorito la forte crescita industriale ed economica. Ma per il segretario della Cisl si potrebbe fare di più. «Sembra di trovarci di fronte ad una Provincia "ingessata": penso alla lentezza nella definizione di un modello di sviluppo, al progetto di trasformazione dell'aeroporto militare di Frosinone in scalo civile». E Fratarcangeli si è rivolto direttamente agli industriali, «che sembrano muoversi a intermittenza: criticano, propongono, il giorno dopo piombano nell'immobilismo più assoluto». Ma il segretario non ha risparmiato critiche neanche all'Ugl. «E' passato dal sindacato del No a quello del Sì, anche se nulla è cambiato dalla sanità ciociara di Pugliese a quella di Cavallotti».