Dure critiche del sindacalista
all’Ugl Fratarcangeli verso il terzo mandato al vertice Cisl
Verrà rieletto per la terza volta a capo della Cisl ciociara, salvo
improbabili novità. Ieri, intanto, Romano Fratarcangeli ha spiegato ai delegati
provinciali le linee-guida per i prossimi quattro anni. Innanzitutto, lo
sviluppo economico e l'occupazione, ma anche la concertazione e la concretezza.
«Il tema dominante dell'attività svolta nel quadriennio che ha preceduto questo
congresso è lo sviluppo nella Ciociaria - ha sottolineato il segretario generale
Fratarcangeli - L'argomento è divenuto cruciale se vogliamo costruire una
speranza vera di lavoro per tante persone. Il dato da cui partono le nostre
analisi è che alla provincia sono venute a mancare quelle particolari
convenienze che negli anni '60-'70 ne hanno favorito la forte crescita
industriale ed economica. Ma per il segretario della Cisl si potrebbe fare di
più. «Sembra di trovarci di fronte ad una Provincia "ingessata": penso alla
lentezza nella definizione di un modello di sviluppo, al progetto di
trasformazione dell'aeroporto militare di Frosinone in scalo civile». E
Fratarcangeli si è rivolto direttamente agli industriali, «che sembrano muoversi
a intermittenza: criticano, propongono, il giorno dopo piombano nell'immobilismo
più assoluto». Ma il segretario non ha risparmiato critiche neanche all'Ugl. «E'
passato dal sindacato del No a quello del Sì, anche se nulla è cambiato dalla
sanità ciociara di Pugliese a quella di Cavallotti».
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