SVILUPPO
Il problema dello sviluppo non si risolve senza iniziative serie
dell'apposito Comitato, istituito presso la Provincia, sino ad oggi
rivelatosi inconcludente. In qualche caso, le decisioni assunte sono state
assai estemporanee. Il Comitato deve cominciare ad avere un ruolo vero,
partendo da una situazione sulla quale il dibattito è pressoché
inesistente: le scelte dei numerosi centri di spesa della provincia, al di
fuori di ogni coordinamento e, quindi, con impatto irrilevante sul sistema
produttivo del territorio. La spesa in appalti dell'Asl, delle
comunità montane, dei comuni, della Provincia, dell'Enel, della Telecom,
ammonta, annualmente a diverse centinaia di miliardi, che, perlopiù, vanno
fuori provincia. Questa massa di risorse potrebbe incentivare lo sviluppo e
l'occupazione e supplire in qualche modo, alla perdita di posti di lavoro
nel sistema industriale. Non si tratta di condizionare le gare d'appalto, ma
di orientare la spesa verso il territorio. Se il confronto dovesse
continuare ad essere inconcludente, la Uil valuterà la possibilità di una
sua uscita dal Comitato provinciale per lo sviluppo, per la sua inefficacia.
Domenico Fracasso, segretario generale www.giuliorossi.info
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