La vittima, un cuoco molto conosciuto a
Fiuggi, era ricoverato al San Benedetto di Alatri. Oggi
l’autopsia Muore sotto i ferri, scatta
l’inchiesta Per Vincenzo Riccardi, 54 anni,
fatale un banale intervento alla colecisti
di ANTONIO MARIOZZI
Era entrato nella sala operatoria dell'ospedale "San Benedetto" di Alatri la mattina del 24 aprile per
un intervento alla colecisti: intorno a mezzogiorno era arrivata la notizia
della sua morte, avvenuta nel reparto chirurgico. Il decesso di Vincenzo
Riccardi, 54 anni, residente nel quartiere della Madonnina, zona alta di Fiuggi,
ora finisce sul tavolo della procura. L'avvocato Marinella Ambrosi, nominato
legale di fiducia dalla vedova del cuoco, ha infatti presentato una querela
ipotizzando l'accusa di omicidio colposo nei confronti dei sanitari che hanno
eseguito atti medici e chirurgici sul paziente. L'uomo era stato ricoverato a
Pasqua e per nove giorni era rimasto nel nosocomio, prima di arrivare
all'appuntamento con l'intervento chirurgico. Vincenzo Riccardi, come riferisce
il legale, non aveva mai avuto problemi di salute ed era sempre stato in
perfette condizioni fisiche. Ma la mattina di Pasqua il cuoco, che domani
avrebbe compiuto 55 anni, era stato colto da un attacco di coliche addominali,
mentre si trovava al lavoro. Da qui la decisione di ricoverarsi nell'ospedale di
Alatri. «Solo dopo nove giorni - dice l'avvocato Marinella Ambrosi -
hanno deciso di operarlo. E' entrato in sala operatoria alle 8 e verso le 12 è
uscito un medico dicendo che era morto». Il decesso di Vincenzo Riccardi, a
Fiuggi, ha suscitato sgomento: il cuoco era molto conosciuto e apprezzato per la
sua professionalità che lo aveva portato a lavorare in alcuni dei più importanti
alberghi della cittadina termale e dei Castelli Romani. Nella capitale turistica
del Frusinate aveva svolto, tra l'altro, la sua attività presso il prestigioso
Hotel Tripoli, a due passi dalle famose terme di Bonifacio. «Lo ricordiamo con
grande affetto e come uno che sul lavoro dava sempre il massimo», si sono
limitati a dire ieri pomeriggio dal Tripoli. Probabilmente questa mattina,
nell'obitorio dell'ospedale di Alatri, si svolgerà l'autopsia sul corpo di
Vincenzo Riccardi. All'esame assisterà anche il patologo di parte, il dottor
Saverio Potenza, docente all'Università Tor Vergata di Roma. «Vogliamo capire la
causa del decesso - conclude l'avvocato Ambrosi - , dato che è statisticamente
improbabile la morte del paziente per l'intervento in questione». Il caso è
affidato al magistrato Alberto Amodio.
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