Sanità: Cgil, Cisl e Uil si rivolgono al
manager
Tutti convocati domani mattina
per elaborare un documento sulla situazione territoriale
di ALDO
GIULIANI
PER domani mattina sono convocate le segreterie
provinciali Cgil, Cisl, Uil della sanità per elaborare un documento sulla
situazione territoriale da inviare con la massima urgenza al direttore
generale della Asl Carmine Cavallotti, al
fine di avviare e definire una serie di problemi sul tappeto che languono
da tempo e che erano stati affrontati con la precedente amministrazione.
Intanto la Fps Cisl provinciale di Frosinone è sul piede di guerra per
la questione del servizio 118 in generale, e in particolare per quello che
sta avvenendo nella postazione di Isola Liri-Sora. Il segretario generale
Angelo Ricci si appresta a scrivere al manager di via Armando Fabi per
protestare contro la decisione assunta dal dirigente locale di far ruotare
tutti gli autisti addetti al servizio provocando non pochi disagi che, più
volte sollecitato da Ricci, ha fatto orecchie da mercante. Il responsabile
della sanità della Cisl contesta l’atteggiamento autoritario e improntato
al clientelismo del dirigente del servizio che contrasta con la
disponibilità del sindacato a realizzare una politica di concertazione,
fermo restando, i diversi ruoli e le diverse responsabilità. «Non
siamo disponibili a sopportare ulteriormente decisioni che hanno
ripercussioni negative sul servizio e che non tengono conto della
professionalità e dell’anzianità di servizio - ha dichiarato Angelo Ricci
- ma che sono orientare ad accontentare gli amici degli amici». Insomma,
una situazione che rischia di esplodere da un momento all’altro con
riflessi imprevedibili. Urge l’intervento del direttore generale che deve
prendere in mano la situazione.
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