Cronaca di Frosinone

Giovedì 12 Aprile 2001

Bollino blu di qualità a 19 progetti della sanità
SUCCESSI

di WANDA CHERUBINI

SI PARLA di sanità, ma questa volta è di scena la sanità con il bollino "blu". Sono così definiti dalla stessa Asl i progetti che mirano a dare un'assistenza pubblica di rispetto.
"Forum sanità futura 2001" è il nome del convegno che fino ad oggi si svolgerà a Cernobbio, nel corso del quale si presenteranno i 100 progetti d'eccellenza su gestione ed organizzazione della Sanità pubblica. Il meeting vuole essere un primo appuntamento da ripetere tutti gli anni per mettere in vetrina i "gioielli" della Sanità ed in genere le sperimentazioni gestionali ed organizzative in campo sanitario. Anche la nostra regione presenterà i 19 progetti sulla Sanità a prova di bollino blu. Rispetto, anzi, alle altre regioni italiane il Lazio si colloca addirittura al secondo posto, preceduto dalla sola Toscana per numero di progetti di "buona sanità" presentati dal '95 ad oggi. Nel '96 la regione ha presentato due progetti, nel '97 altri quattro, nel '98 tre, nel '99 quattro e nel Duemila altri sei. La Toscana precede il Lazio per un solo progetto in più (20 contro i 19 laziali). C'è chi propone un day hospital tutto per i bambini, chi assiste a distanza dal loro letto di casa cardiopatici o affetti da epilessia nell'età evolutiva e poi ci sono i progetti per una sana e corretta alimentazione, per diffondere strategie mirate di prevenzione delle malattie cronico - degenerative.
I progetti, in tutto 250, vogliono essere l'esempio trasferibile di ciò che concretamente può essere fatto per offrire servizi sempre più orientati verso le esigenze dei cittadini. Di questi 250, 201 sono i programmi speciali di sperimentazione finanziati con i fondi pubblici a partire dal 1995 con complessivi 115 miliardi. Stanziamenti esigui rispetto alle reali necessità, ma che nel frattempo hanno consentito ad Asl, ospedali e stesse Regioni di avviare alcune idee. Ci sono poi altri 150 progetti che spesso sono già realtà e che hanno realizzato programmi autonomi non finanziati con risorse statali. Interessante la tipologia dei 201 progetti speciali di sperimentazione finanziati fino al 2000, cui seguirà il finanziamento per altri 110 miliardi disponibili per il 2001 ed il cui termine di presentazione delle proposte scade il prossimo 18 aprile.
Molti i progetti orientati sulle esigenze del cittadino, di cui alcuni della regione Lazio, che spaziano dalla riduzione delle liste di attesa alle specifiche esigenze delle singole patologie. Tra i progetti principali spiccano anche quelli dedicati alla creazione di sistemi integrati di gestione tra differenti realtà sanitarie ed i progetti che mettono le applicazioni della telematica in primo piano. Prove generali che in alcuni casi sono diventate realtà e che per altri aspettano di tramutarsi da "virtuali" a reali. Il "Gemelli virtual hospital microworld" è ad esempio un software di simulazione del Policlinico Gemelli di Roma: i giocatori, rappresentando potenziali manager, devono confrontarsi sulle più difficili decisioni operative di un'organizzazione ospedaliera cercando di fare risparmiare l'ospedale ed al tempo stesso farlo funzionare al meglio.