Cronaca di Frosinone | |
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Martedì 24 Aprile 2001 | |
NUOVA GESTIONE Rivoluzione nell’Asl della Ciociaria Il direttore Carmine Cavallotti ha informato i sindacati sulla riorganizzazione dei servizi FROSINONE - L’hanno chiamata la «rivoluzione di Cavallotti»; ma se
rivoluzione non è, poco ci manca in quanto ci sono alcune novità rispetto
all’assetto delle strutture ospedaliere dislocate sul territorio
precedentemente stabilito dalla gestione Pugliese. L’attuale direttore
generale dell’Azienda sanitaria, Carmine Cavallotti, ha comunicato alle
organizzazioni sindacali sei punti di una parte di quello che sarà
l’assetto sanitario sul territorio, che però ha suscitato le prime
reazioni negative. I presidi ospedalieri di Alatri-Anagni,
Frosinone-Ceccano, Sora e Cassino-Pontecorvo, sostiene il manager, erano
già previsti nella delibera del ’99 e la responsabilità gestionale è stata
affidata a un direttore sanitario e ad uno amministrativo. Altro punto
della «nuova configurazione» lo spostamento dei posti-letto di psichiatria
dall’ospedale di Frosinone a quello di Sora che, con Ceccano e
Pontecorvo,
disporranno di «un congruo numero di posti-letto di day hospital». Lo
spostamento del Servizio di psichiatria dal capoluogo a Sora sta
suscitando molte reazioni negative, anche se dall’Asl si risponde che
analogo reparto si trova a Ceccano, ad appena otto km. dal capoluogo,
mentre con il trasferimento si copre una zona finora scoperta. S. di N. |