A Paliano
festa-manifestazione della Fps-Cisl con dirigenti e
iscritti
Il sindacato incontra la
gente Una giornata diversa e un modo
nuovo di «fare politica»
di ALDO
GIULIANI
FESTA-MANIFESTAZIONE domenica prossima a Paliano. Il
tradizionale appuntamento con gli iscritti, con le loro famiglie, con i
dirigenti lo organizza la Federazione Pubblici Servizi della Cisl
(statali, parastatali, autonomie locali e sanità) di Roma e del Lazio che
per il secondo anno consecutivo sceglie la provincia di Frosinone, nella
suggestiva e accogliente Selva di Paliano. La festa serve anche a
eliminare le scorie dell’ultima tornata congressuale che ha riconfermato
al vertice della potente federazione di categoria (quarantamila iscritti)
Luigi Canali, originario di Morolo. «Il significato dell’iniziativa è
piuttosto semplice ? ha dichiarato Canali ? e non ha altri scopi se non
quello puramente e tipicamente sindacale. Far incontrare la gente, far
loro trascorrere una giornata diverse dalle altre, ballare, cantare e
mangiare e conoscere il neo segretario generale dell’organizzazione Savino
Pezzotta che ha assicurato la sua presenza alla nostra festa. Prevediamo
di coinvolgere cinque/seimila persone e di metterle a loro agio. Del resto
il Parco di Paliano è un luogo incantevole, una sorta di agriturismo che
favorisce l’incontro tra le persone». Le strutture periferiche della Fps
Cisl sono in movimento e hanno già raccolto migliaia di adesioni. Alla
struttura di Frosinone, con a capo Angelo Ricci, tocca la parte più
impegnativa e il massimo sforzo organizzativo visto che gioca in casa. Non
gli sarà difficile tenuto conto anche del forte rapporto con la gente, con
il popolo della Fps, convogliare a Paliano centinaia e centinaia di
iscritti accompagnati dalle rispettive famiglie. «La mobilitazione dei
lavoratori iscritti alla Fps è totale ? ha sottolineato Angelo Ricci ? e
la gente risponde. L’iniziativa trova grande consenso perché costituisce
un momento diverso da quelli che normalmente organizza il sindacato.
Passare una giornata scanzonata in piena allegria, in mezzo al verde, alla
natura non ci si rinuncia tanto facilmente». E poi c’è anche la novità di
ascoltare il numero uno di via Po, Pezzotta, da meno di sei mesi succeduto
a D’Antoni.
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