Sanità. Per il segretario generale della Funzione Pubblica della Cgil
Davide Della Rosa
Occorre una diversa valutazione
di SILVANO CIOCIA
La segreteria della Cgil congiuntamente ai membri della Rsu e con
l’ausilio della consulta delle professioni,esprime delle valutazioni sul
documento del Direttore Generale consegnato alle organizzazione l’altro
ieri.
«E’ vero che i presidi ospedalieri Sora, Cassino Pontecorvo e Frosinone
Ceccano - afferma Davide Della Rosa Segretario della Funzione Pubblica Cgil
- erano già previsti nell’atto deliberativo 3372 ma i dubbi manifestati
dalla Cgil non erano su questo bensi sul fatto che questa organizzazione in
4 poli fosse «creatura» della vecchia zienda e che gli atti conferiti
fossero in tutto o in parte illegittimi.
Perché solo lettere d’incarico provvisorie e non regolari atti
deliberativi? Pur condividendo -prosegue Della Rosa - lo spostamento dei
posti letto di Spdc da Frosinone a Sora per una evidente ragione di
equilibrio esprimiamo riserve su quella che appare una sottoutilizzazione
del nuovo ospedale di Ceccano con la proposta di spostamento di dermatologia
e Oculistica da Frosinone.
Per quanto riguarda poi la istituzione del servizio Infermieristico -
prosegue Della Rosa - la Cgil chiede una corretta applicazione delle legge
251/2000 al fine di garantire pari opportunità ai professionisti delle aree
interessate. E’ opportuno perciò istituire distinti servizi per le aree
individuate dalla suddetta legge (infermieristico - ostretrico-
riabilitativa tecnico - sanitaria tecnica della prevenzione).
«Intanto è opportuno - scrive il sindacalista a Carmine Cavallotti
provvedere all’attribuzione di titolarità della dirigenza di ciascun
servizio attraverso il conferimento di un incarico triennale rinnovabile
Infine Davide Della Rosa chiede l’attivazione delle procedure previste per
l’istituzione degli altri servizi previsti (area abilitativa, tecnico
sanitaria e tecnica della prevenzione con adeguate dotazioni organiche. Cosa
risponderà Cavallotti?
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