Medici sotto inchiesta dopo il decesso di un uomo
di 55 anni nell’ospedale S. Benedetto di Alatri Morte in sala operatoria,
quattro indagati Il legale di parte civile ha incaricato della perizia un
patologo dell’università di Tor Vergata
di
MARINA MINGARELLI
TRE indagati nell’inchiesta aperta dalla
magistratura dopo la dopo la morte di un uomo di Fiuggi avvenuta il 24
aprile scorso nella sala operatoria dell’ospedale San Benedetto di
Alatri.
Dopo il sequestro della cartella clinica da parte dei carabinieri
della locale compagnia, sul registro degli indagati figurano tre medici ed
un anestesista. L’ipotesi di reato nei loro confronti è quella di omicidio
colposo. V.R., 55 anni, residente nella città termale, di professione
cuoco, era stato ricoverato nel nosocomio il 15 aprile, a causa di alcuni
dolori addominali. Dopo una settimana di analisi ed altri esami diagnostici, i medici decisero di operarlo di
colecistectomia. Una
operazione banale, che non dà certamente margini di rischio per il
paziente. Nel giro di pochi giorni, il 55nne sarebbe tornato a casa più in
forma di prima. ma non è stato così. L’uomo è entrato in sala operatoria
intorno alle 8. Alle 11. 50 Qualcuno ha avvisato i familiari
dell’improvviso decesso in sala operatoria. Una morte che ha lasciato
la moglie a vivere un dramma che non si aspettava. Morire per un
intervento del genere è veramente assurdo ed inaccettabile. Così si è
costituita parte civile tramite l’avvocato Marinella Ambrosi che ha
presentato immediatamente un esposto denuncia presso la compagnia dei
carabinieri di Alatri. I militari del capitano Francesco Pantano hanno
provveduto al sequestro della cartella clinica. Mercoledì prossimo
inizieranno le indagini peritali. La vedova ha già incaricato il prof.
Saverio Potenza, dell’istituto di medicinale legale dell’università di Tor
vergata di effettuare la perizia di parte.
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