Un'accelerazione sui concorsi, ma la Uil-Sanità insiste sui carichi
familiari
Barellieri, ancora acque agitate
Sindacati soddisfatti sui buoni mensa ma restano in guardia
SI è tenuto nei giorni scorsi il tanto atteso incontro tra il direttore generale della Asl, dottor Carmine Cavallotti e le organizzazioni sindacali. Cavallotti, al termine del summit, ha disposto l'immediato avvio delle procedure necessarie per
mettere in atto quanto segue:
1) selezioni interne per il personale di ruolo che ha acquisito il diploma abilitante per l'esercizio delle professioni sanitarie (infermieri
professionali, tecnici di radiologia e di laboratorio analisi, assistenti sociali ecc);
2) selezione interna per gli autisti d'ambulanza;
3) passaggi orizzontali all'interno della medesima categoria tra profili diversi dello stesso livello, a richiesta dei dipendenti che siano in possesso dei requisiti prescritti, con espletamento di selezione nel caso che il numero delle domande superi i posti disponibili in pianta organica;
4) riserva a favore del personale interno per l'assegnazione dei 48 posti disponibili all'interno del «118» (gli altri sessanta verranno ricoperti attraverso le procedure già avviate presso l'ufficio di
collocamento).
InoItre è stato stabilito che concorsi e selezioni interne per il restante personale verranno concordate non appena diverrà esecutiva la disposizione prevista nel secondo comma dell'articolo 12 dell'accordo relativo al
2° biennio economico del Contratto nazionale 1998/2001
"Data la grande carenza di personale - hanno evidenziato il segretario generale della
Uil-Fpl, Alberto Matassa, e il segretario responsabile della Sanità, Giulio Rossi - è stata, inoltre, concordata l'accelerazione di tutti i concorsi
già banditi, in particolare quello degli infermieri. E proprio per quanto riguarda il personale infermieristico
- hanno evidenziato - è stato anche deciso di indire un avviso di mobilità per 40 operatori».
Poi, per quel che concerne la mensa, è stata assicurata la liquidazione dei buoni maturati nel periodo
marzo-dicembre 2000, entro giugno.
Il direttore generale, inoltre, ha informato i sindacati che la Asl sta espletando la gara per la stipula
dell'assicurazione per la copertura dei rischi dei dipendenti e che per migliorare la qualità, la ditta.
appaltatrice appronterà i pasti da somministrare ai pazienti nei locali dei vari presidi della provincia.
Cavallotti ha anche accettato di fornire ai dipendenti, oltre alla divisa, le calzature.
Giulio Rossi, infine, per quel che concerne l'assunzione dei barellieri, fa notare che: «in attesa di conoscere i chiarimenti della Regione, si ribadisce che l'elemento contestato dalla nostra organizzazione, perché discriminatorio nei confronti degli operatori avviati a tempo determinato presso la Asl, è
l'impossibilità di riconoscere loro il punteggio derivato dai carichi familiari in quanto percettori di reddito. Altrettanto contestabile è l'inserimento di criteri di valutazione impostati sulla previsione di punteggi
relativi a servizi prestati che discriminano le lavoratrici.
|