Pontecorvo

Venerdì 25 maggio 2001
Pontecorvo/Le associazioni solidaristiche protestano col manager Asl, Cavallotti
Manca il personale, Ortopedia in panne
Il primario Fanelli denuncia: "sistematicamente ignorate le richieste di potenziamento del reparto"

di Fabio Pappalardo

Un reparto del "Pasquale Del Prete" é nella bufera a causa della «distrazione» in altra mansione di due portantini. Una settimana fa, per riattivare il servizio telefonico di notte, il manager Cavallotti ha "spostato" due dipendenti dal Reparto Ortopedia al servizio telefonico notturno.
E' stato avvertito che la riduzione del personale determinerà una drastica riduzione dell'attività dei reparto, se entro il prossimo dieci giugno, non sì provvederà alla reintegrazione del personale "trasferito".
Per prevenire la riduzione dell'attività lavorativa e, quindi, il disagio dell'utenza, il dirigente medico del reparto, dottor Paolo Fanelli, ha comunicato al direttore sanitario, dottor Ettore Cataldi, al responsabile sanitario del presidio, dottor Marino Di Cicco e per conoscenza al direttore generale, dottor Carmine Cavallotti, che «se non verranno prese adeguate decisioni, dall11l giugno 2001, sarà possibile garantire la sola prestazione ambulatoriale e di day hospital». Insomma, l'assistenza ai traumatizzati diventerà impossibile per mancanza di personale. Le associazioni solidaristiche (Tribunale del malato e Centro per i "Diritti del cittadino") sono insorte perché le conseguenze delle "decisioni sbagliate" si ripercuotono sempre sulla pelle dei malati.
Il dottor Fanelli, nella sua nota informativa, precisa che il «personale della Unità Operativa di ortopedia e traumatologia attualmente è composto da una caposala, dieci infermieri, due unità infermieristiche di sala gessi, due dirigenti medici di 1 livello e un dirigente medico di 2° livello a "scavalco" per 20 posti letto di degenza (19 di degenza ordinaria e 1 di day-hospital). Nonostante tale evidentissima carenza di personale in ogni settore (più volte denunciata alla direzione sanitaria) è stato garantito uno standard assistenziale elevato, come risulta dall'attività svolta. Inoltre - continua il dott. Fanelli - gli interventi di alto profilo specialistico, effettuatI negli ultimi anni, hanno fatto sì che vi sia una enorme richiesta di ricoveri programmati per artroprotesi d'anca e di ginocchio, di cui un notevole numero di pazienti provenienti dalle Aziende sanitarie limitrofe (LatinaCaserta), hanno aumentato il numero dei pazienti del presidio ospedaliero di Pontecorvo. Le richieste di potenziamento dell'organico - puntualizza Fanelli - sono state sempre sistematicamente ignorate. Le richieste legittime del personale medico e paramedico di turni di riposo per ferie estive incombono. A questo punto, sarà possibile svolgere la sola attività ambulatoriale, eventualmente associata a day hospital».
Le associazioni civiche protestano per la infelice decisione di ridurre il personale di Ortopedia, minacciando di segnalare alla procura della Repubblica l'eventuale interruzione del pubblico servizio, se il manager Cavallotti non prenderà urgenti provvedimenti, ripristinando la funzionalità del Reparto.