Si è svolto ieri l'altro il preannunciato incontro tra i sindacati confederali della sanità e la direzione generale della AsI di Frosinone. Sono stati affrontati e discussi numerosissimi argomenti tra i quali:

1) E' stato definitivamente sciolto ogni dubbio interpretativo sulla mensa tanto che entro il 31 maggio saranno consegnati gli elenchi degli aventi diritto alle OO.SS. e fatto salvo il diritto a ricorrere, non appena sarà chiusa la gara d'appalto per l'aggiudicazione del servizio si passerà alla liquidazione degli importi (giugno prossimo).

2) L'azienda ha chiesto di concordare i criteri per la selezione dei 60 barellieri che saranno inviati dalle varie Circoscrizioni per l'Impiego. Per quanto riguarda il punteggio si farà riferimento al recente Decreto Ministeriale che disciplina i Concorsi pubblici della sanità. La Cgil ha proposto di elevare il numero delle assunzioni da 60 a 88 motivandolo con il fatto che essendo 28 di essi Lavoratori di Pubblica Utilità, la AsI riceverà dallo Stato e dalla regione sostanziosi contributi; tale risparmio può consentire l'assunzione di altri 28 ausiliari. I:azienda verificherà immediatamente tale possibilità.

3) Di fronte al perdurare dell'emergenza infermieri" si è concordato di dare corso a tutte le domande di mobilità extraziendale già perfezionati con i relativi atti deliberativi di assenso e nel contempo di indire rapidamente un avviso pubblico di mobilità per 40 posti da pubblicare nel BUR. L'ulteriore vuoto di organico di circa 158 posti fino allo svolgimento del concorso (presumibilmente settembre 2001) non si esclude si possa ricoprire con modalità straordinarie vedi contratti interinali e cooperative. 

4) I'azienda ha dato una informativa su tutte le procedure concorsuali in atto ed ha preannunciato novità sull'appalto per le cucine, su cui la Cgil si è riservata una risposta più compiuta. La riunione è stata aggiornata al 12 giugno per affrontare le seguenti questioni: 

a) lavoratori impegnati in mansioni diverse dalla qualifica di appartenenza; 
b) progressioni verticali ed orizzontali; 
c) istituzione servizio infermieristico; 
d) utilizzo degli spazi nei vari ospedali della provincia.