Fiuggi/Cuoco morto in sala operatoria:
tutta colpa di un aneurisma L’autopsia
scagiona i medici
Il cuoco di Fiuggi morto durante l'operazione alla calcolosi delle vie
biliari all'ospedale di Alatri ha avuto un aneurisma (rottura della parete
arteriosa) dell’aorta. Un evento del tutto imprevedibile e che poteva capitargli
sia se fosse stato a casa, sia se fosse stato regolarmente al lavoro. Una
conclusione, questa, che sembra destinata a sollevare l’équipe medica di Alatri
da ogni responsabilità penale. A queste conclusioni si è giunti dopo l’autopsia
effettuata ieri dal medico legale alla presenza del dottor Saverio Potenza,
perito di parte dei familiari di Vincenzo Riccardi, lo chef di 54 anni deceduto
il 24 aprile nella sala operatoria. All'esame, eseguito dal dottor Marella,
hanno partecipato anche altri due periti per conto dei medici dell'equipe
chirurgica. A seguito di quella morte scattò la denuncia dei parenti e, di
conseguenza, un'inchiesta affidata al sostituto procuratore Alberto Amodio.
Quattro medici ( i chirurghi Giuseppe Cappella, Giuseppe Di Rocco e Leoluca
Vasapollo e l'anestesista Dario Di Renzo) hanno ricevuto una notifica di
accertamento tecnico e sono indagati con l'ipotesi di omicidio colposo, dopo la
querela presentata dall'avvocato Marinella Ambrosi, che difende gli interessi di
Maria Pia D'Aversa, la moglie del cuoco deceduto sotto i ferri. Ora saranno
eseguiti ulteriori accertamenti con esami istologici e di laboratorio. Riccardi
si era sentito male a Pasqua durante il lavoro in un albergo di Marino (Roma),
quando all'improvviso aveva avuto forti coliche addominali. Nella stessa
giornata aveva quindi deciso di ricoverarsi ad Alatri. Il 24 aprile fu operato.
Il consulente tecnico d'ufficio, nominato dal magistrato Alberto Amodio, entro
90 giorni presenterà la perizia sulla morte di Vincenzo Riccardi. «Adesso aspettiamo l'esito degli esami - ha dichiarato l'avvocato
Marinella Ambrosi - per sapere se ci siano responsabilità da parte degli
indagati. S'intende verificare se vi fossero le condizioni per sottoporre il
paziente all'operazione di colecistectomia, essendoci un quadro clinico a
rischio per l'intervento stesso ». Intanto oggi alle 15, nella chiesa di San
Biagio, a Fiuggi, si svolgeranno i funerali di Vincenzo Riccardi.
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