Assunzioni all’Asl, il consigliere regionale Francesco De Angelis bacchetta il manager Cavallotti. Secondo l’esponente diessino la decisione dell’Asl di procedere all’assunzione di sessanta barellieri è «quanto meno sospetta vista la scadenza elettorale». La selezione, prevista per mercoledì scorso ai centri per l’impiego di Frosinone, Anagni, Pontecorvo e Sora, era comunque già slittata per motivi tecnici. Gli uffici del collocamento, infatti, avevano chiesto all’Asl di specificare la quota di riserva, spettante ai lavoratori disabili.
«Le procedure messe in essere non sembrano conformi a quanto previsto dall’attuale normativa - dice De Angelis - nei modi o quanto meno nei tempi che Cavallotti vorrebbe prima del 13 maggio. Questo non significa che io non sappia che vi è un’esigenza di tale personale. Anzi più volte l’ho sollecitata affinché vengano effettuate tutte le assunzioni necessarie per la copertura dei posti vacanti della pianta organica che auspico venga rapidamente approvata dalla Regione». Quindi l’affondo di De Angelis a Cavallotti: «Ciò non può giustificare modalità procedurali non corrette così come credo che l’unica selezione possibile che l’Asl possa adottare, previa graduatoria di competenza del centro per l’impiego, sia quella di un corso di breve durata di formazione per la qualifica di barelliere e successiva selezione. Invito quindi Cavallotti ad astenersi dall’adottare a pochi giorni dal voto soluzioni pasticciate ed iniziative che possano dare adito a strumentalizzazioni politiche ed elettorali».