Alatri batte tutti sul tempo. È il primo Comune della provincia ad aver già attivato concretamente in favore dei propri residenti il servizio gratuito di teleassistenza, comprendente le prestazioni di telesoccorso e telecontrollo. Verranno spesi per Alatri, comune capofila dell'Associazione intercomunale dei servizi sociali, 70 milioni di lire sia per il telesoccorso che per il telecontrollo. Ma mentre il telesoccorso verrà destinato esclusivamente agli utenti di Alatri, il servizio di telecontrollo verrà fornito anche a coloro che risiedono nei comuni di Guarcino, Fumone, Vico, Collepardo, Trivigliano e Torre Cajetani. Destinatari del servizio sono tutti coloro che, per motivi di solitudine o di salute, possono trovarsi nella necessità di richiedere un soccorso presso il proprio domicilio, come anziani, persone con malattie vascolari, ipertensione, diabete ecc.
Il servizio di telesoccorso consiste nell'installazione, presso l'abitazione dell'utente, di un terminale di teleassistenza, collegato al telefono e dotato di dispositivo vivavoce e di radiocomando. Con questa sistema l'utente, anche trovandosi da solo e distante dall'apparecchio telefonico, è in grado di mettersi in contatto con la centrale operativa della cooperativa sociale Emmaus, ente gestore del servizio.
Con il servizio di telecontrollo, invece, un operatore chiamerà periodicamente le persone segnalate dai comuni interessati per accertarsi del loro stato di salute.
Accertato il pericolo, gli assistenti trasmettono alle unità di soccorso del 118 le informazioni raccolte sullo stato di salute dell'utente, sulla terapia in corso e sulla dislocazione dell'abitazione.
Gli interessati possono rivolgersi tutti i giorni dalle 8 alle 14 all'assessorato ai servizi sociali del Comune di Alatri, oppure possono telefonare al numero verde 800-057126 dalle 8 alle 18.