Cronaca di Frosinone

Martedì 1° Maggio 2001

1° MAGGIO
Occupazione, troppi giovani ancora esclusi

di LUCA SERGIO

LAVORO, lavoro, lavoro e poi ancora lavoro. Per i giovani, gli esclusi da troppo tempo in questa provincia e con scarse (se non nulle) prospettive di trovarlo in tempi rapidi. Un richiamo doveroso per tutti a cambiare rotta, finendola con i privilegi dei garantiti (quelli che ce l’hanno un lavoro, bene o mal remunerato che sia). La questione echeggerà oggi in tutta la provincia, da parte dei candidati e dei sindacati confederali che si riuniscono unitariamente, come è consuetudine, a Isola Liri. Previsti corteo e discorso in Piazza Boncompagni, che terrà Alessio Amodio, della segreteria regionale Uil. «Un’occasione preziosa - commenta il segretario generale Cisl, Romano Fratarcangeli - per riproporre con determinazione alle forze politiche i problemi principali che attanagliano lavoratori, pensionati e categorie più deboli. Primo fra tutti, specie per la provincia, il lavoro che manca e che tanti giovani e donne fanno fatica a trovare. Chiunque sarà chiamato al governo del Paese dovrà, per la Cisl, fare i conti con questo vitale bisogno di tanti. Ai candidati di tutti gli schieramenti è questo il punto che chiediamo di porre in cima a tutti i propri pensieri». «Nel nostro modello di sviluppo - rileva Alessio Amodio - ci può stare anche la "flessibilità" purché richiesta da motivi oggettivi dell’organizzazione della produzione, sia contrattata e non significhi arbitrio di licenziare. Nel Lazio la nostra idea di sviluppo è: efficienza del sistema territoriale e ricerca di nuove opportunità nel settore dell’ambiente e dei beni culturali». Il segretario generale della Cgil, Benedetto Mollica, parla di «problemi di rapporto» nel sindacato, chiede a Cisl e Uil «atti nuovi» per recuperare lo «strappo in Fiat» e annuncia per dopo le elezioni l’attivo dei delegati per «iniziative sui punti di crisi e le riorganizzazioni aziendali che penalizzano i lavoratori». La Cgil si prepara a ricacciare tutto il suo oltranzismo che con le sinistre al governo ha messo in archivio?