di SILVANO CIOCIA

La recente decisione del dott. Cavallotti di procedere all’assunzione di 60 barellieri sta infiammando il clima politico dell’ azienda sanitaria locale.
Sull’argomento è intervenuto il Segretario Generale della Funzione Pubblica Cgil Davide Della Rosa il quale rimarca che sia Iannarilli e Roscia censurano senza mezzi termine la decisione di procedere all’assunzione di 60 barellieri rischiando cosi di vanificare i sacrifici sofferti da tanti disoccupati che si sono sobbarcati file lunghissime presso i vari centri per l’Impiego della ciociaria.
In una nota inviata alla stampa il sindacalista ricorda : i posti vacanti di barelliere in realtà lavoratori generici, sono 108 e i 60 solo parzialmente coprono il reale fabbisogno; non è un problema di costi in quanto 924 precari che attualmente ricoprono i vuoti di organico, sono retribuiti come lavoratori di ruolo e nell’invarianza dei costi e con le piante organiche approvate a stralcio già del 1998 l’azienda può assumere in qualunque momento; bisogna scegliere: o si riducono i servizi sanitari o si coprono gradualmente i vuoti di organico se si pretende qualità e quantità nei servizi; Infine aperta polemica con Iannarilli al quale la Cgil imputa la circostanza che della pianta organica della Ausl spedita alla Regione il 19 dicembre non se ne sa più niente .
Ora sono in discussione le capacità del dott. Cavallotti, la sua scarsa trasparenza e le sue capacità manageriali.
Allora chiede e si chiede il sindacalista : « Il Direttore Generale non è stato scelto per le sue capacità sotto la presidenza dell’on.Le Storace?
E guarda caso fu proprio la Cgil - afferma Davide Della Rosa a denunciare rispetto delle norme nelle nomine dei Direttori Sanitari degli ospedali e dei Distretti? Le stesse erano subito apparse «originali» nelle procedure e troppo targate politicamente?
Al di là del fatto denunciato da Forza Italia la Cgil chiederà di aprire un tavolo delle trattative per una più chiara definizione del fabbisogno di nuovo personale e nuove assunzioni. «Bisogna esprimere una politica sanitaria adeguata alle necessità dei cittadini -. ha concluso Della Rosa - una politica sanitaria veramente «alta». Le procedure vanno rispettate e come. Certo le assunzioni di qualsivoglia natura debbono essere precedute da atti deliberativi , trasparenti e che indicano la relativa copertura finanziaria . «Sono state rispettate queste procedure? Sembra proprio di no.Di qui la dura presa di posizione in primis degli aspiranti barellieri, dei politici e a quanti stanno a cuore le sorti della sanità in ciociaria.