Il grido d’allarme viene dal sindacalista Davide
Della Rosa, segretario generale della funzione
pubblica
Carenza di infermieri, Cgil
lancia l’SoS
Situazione critica a Cassino dove sono stati soppressi 8 posti
nella unità di pneumologia
di
SILVANO CIOCIA
E’ diventata una situazione preoccupante la
carenza di personale infermieristico nelle strutture ospedaliere della
provincia. Di questo stato di cose se ne è fatto carico il Segretario
Generale della Funzione Pubblica Cgil Davide Della Rosa, il quale afferma:
«la situazione particolarmente delicata trova i punti di maggiore
crisi a Cassino dove da un mese sono stati soppressi 8 posti astanteria
nella unità di pneumologia dove il medico opera senza infermieri. A
Frosinone dove sono a rischio alcuni posti letto nel reparto di Malattie
Infettive e la Cardiologia dove sembra verranno ridotti 6 posti letto e
trasferiti in altri ospedali».
«Questa la punta emergente di un iceberg
-continua Della Rosa - che è di dimensioni molto gravi basta pensare ai
barellieri ne mancano 108 su 60 che verranno assunti, ai tecnici di
laboratorio analisi e radiologia».
«La causa ? Secondo il sindacalista è da
ricercarsi nel blocco dei concorsi dal 1994, di una dotazione organica
definitiva, ricorso continuo a contratti a termine, caos organizzativo
mancanza di continuità assistenziale demotivazione sui posti di lavoro».
Quali le soluzioni? Queste le proposte della Cgil Funzione
Pubblica: piuttosto che ridurre importanti servizi negli ospedali meglio
ridurli drasticamente nei piccoli ospedali; in attesa che venga espletato
il concorso per infermieri o ripristinata la graduatoria del precedente,
bandire un avviso pubblico di mobilità per accettare richieste di
trasferimento a Frosinone evitando favoritismi.
Infine Davide Della Rosa
porta l’esempio dei poliziotti e carabineri che incentivati lasciano le
scrivanie per andare sulle strade. Nel caso degli operatori sanitari va
concentrato su chi opera nell’assistenza diretta al malato attraverso
progetti mirati a scoraggiare le decine di ausiliari infermieri e tecnici
abilitati adibiti impropriamente a compiti amministrativi e premiare chi
lavora con passione.
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