Veroli/Attesi i tre miliardi stanziati per la ristrutturazione
Reparto assalito dall'umidità. I medici lavorano tra
i disagi
Emergenza nei locali di radiologiaVEROLI - Nel reparto di
radiologia dell'ex ospedale verolano, a Natale si potrebbe allestire un presepe direttamente sui muri
interni, visto che per l'umidità sta attecchendo il muschio.
La provocazione paradossale è dettata dalle condizioni in cui medici, assistenti e Pazienti sono costretti a convivere ed
operare nei locali dell'ex nosocomio di largo Alfedena. Il settore dei raggi X è forse fra i
più malandati dell'intera struttura che giace inerme aspettando che dal bilancio AsI 2001 arrivino i famosi tre miliardi necessari per ristrutturare la maggior parte dello stabile.
«Proprio in questi giorni - assicura il dottor Mauro Vicano, responsabile delle strutture sanitarie
Asl sull'intero territorio verolano - ci sono i muratori all'opera per riguainare il soffitto ed evitare che piova all'interno dei locali, Meglio tardi che
mai.
«Per il resto della struttura si sta aspettando che da via Armando Fabi siano deliberati i tre miliardi previsti nel bilancio dell'anno in corso, con cui mettere mano e ristrutturare lo stabile. Ma questo rientra nei piani provinciali dell'Azienda sanitaria
che vedono l'ospedale verolano come alcuni altri di paesi vicini, in attesa di questi stanziamenti».
Il progetto di ristrutturazione dell'ex ospedale, per la riconversione non si sa bene ancora in cosa, è diventato esecutivo e passato alla
Regione Lazio nel primo trimestre di quest'anno. Tuttavia ancora bisogna capire se in largo Alfedena sarà istituita una Residenza sanitaria assistita,
un poliambulatorio, come di fatto già c'è o altro ancora.
Questo dovrà essere il numero uno della sanità provinciale Carmine Cavallotti a stabilirlo, dopo
che ad inizio anno aveva dichiarato «è ancora presto per parlare di Rsa dal momento che non abbiamo ancora messo mano al piano di riorganizzazione della Azienda».
Comunque, una cosa Vicano ci tiene a rimarcarla: «Mai come in questo periodo - dichiara infatti - il
centro di prenotazione sta funzionando celermente ed in maniera efficace.
Per l'ospedale non ci rimane che aspettare la delibera per il mandato dei tre miliardi. A questa è legata
la sorte dell'ospedale verolano come quella di altri in provincia di Frosinone».
Achille Reali
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