L'Area Sud Lazio e l'associazione Lazio-Lirinia-Abruzzo in difesa dell'operato del manager della Asl, dottor Carmine Cavallotti. Il dottor Sandro Farina, del direttivo Area Sud Lazio ed il dottor Ugo Socci, esponente dell'Ala Sanità, hanno preso le distanze dagli onorevoli lannarilli, De Angelis e Di Stefano che hanno avanzato dubbi sulla positività della gestione Cavallotti.
«L'onorevole lannarilli, come addetto ai lavori, dovrebbe essere a conoscenza del dissesto operato dal dottor Pugliese, ex manager della AsI - hanno scritto in una nota Farina e Socci - con riferimento alla chiusura di ospedali, non razionalizzazione dei servizi, nomine di dirigenti ospedalieri non secondo criteri di merito, oltre all'accreditamento a strutture private, oltre ogni decenza, con un deficit finale di oltre 500 miliardi. Il dottor Cavallotti, di fronte a tutto questo, ha iniziato un'opera di razionalizzazione dei servizi sia territoriali che ospedalieri. Grande merito per quanto riguarda il territorio sorano e non solo sorano - hanno congiuntamente affermato i due esponenti delle associazioni di destra - è l'istituendo reparto di oncologia, l'attivazione della radioterapia e l'istituendo reparto di psichiatria. Entrambi i reparti, comunque, rispondono ad una domanda reale di salute, il cui costo oggi incide pesantemente sul bilancio sanitario aziendale per la fuga dei pazienti in altre strutture private o pubbliche, fuori azienda».
Soddisfazione per l'attivazione del nuovo reparto di oncologia presso il "SS. Trinità" di Sora è stata espressa anche da Domenico Nardone, presidente del circolo di Alleanza Nazionale "Mario Florio" di Sora. "Gli impegni assunti dal presidente della Regione Lazio, l'onorevole Storace, e dall'onorevole Foglietta, presidente della Commissione Sanità - ha affermato Nardone - non sono soltanto "promesse da campagna elettorale", bensì il il frutto di una giunta di centrodestra che riesce ad attuare in tempi brevi i propri programmi nell'interesse delle popolazioni di Sora e della Media Valle del Liri. Il nostro impegno, serio e concreto, potrà quindi portare sempre più benefici alle nostre terre e ciò per le nostre interrelazioni politiche ed anche umane, con  il governo regionale e con quello nazionale"