Frosinone | |
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Venerdì 29 giugno 2001 | |
Convegno/Della Rosa: "Riscoprire i valori etici" La Cgil accusa: eccesso di decisionismo di Laura Collinoli "Il rilancio della sanità pubblica ciociara - II ruolo degli operatori nella riforma per la tutela dei diritti dei cittadini" questo il titolo per il convegno tenutosi ieri pomeriggio, nel teatro della AsI di Frosinone, a cura della Cgil ed al quale hanno preso parte, nella veste di relatori, Benedetto Mollica, segretario generale della Cgil di Frosinone, Davide Della Rosa, segretario generale Fp Cgil di Frosinone, Carmine Cavallotti, direttore generale della Asl, Francesco Scalia, presidente della Provincia e Mauro Ponziani, Fp Cgil per il Lazio. Una tavola rotonda interessante, nella quale programmazione sanitaria, controllo della spesa e qualità dei servizi sono stati oggetto di discussione di tutti gli intervenuti, con note polemiche da parte di Davide Della Rosa all'indirizzo del direttore generale della Asl, accusato, senza mezzi termini, di eccesso di decisionismo, e soprattutto di aver distribuito incarichi in base all'appartenenza politica. Accuse pesanti, alle quali Cavallotti ha risposto difendendo il suo diritto di scelta e ribadendo che i posti assegnati erano dipesi da caratteristiche ben diverse dalle scelte politiche. «Il passato non mi appartiene! - ha esordito cosí il direttore generale della Asl - Nel momento in cui sono arrivato qui non ho trovato un collegio tecnico né un collegio di direzione, che a breve saranno istituiti. Non è stato facile operare tenendo conto quindi di queste difficoltà. Cambiare certe mentalità a volte risulta più difficile che cominciare da zero». Parole giuste, alle quali in un certo senso ci sentiamo di dar ragione; d'altra parte è anche vero ciò che hanno voluto sottolineare nel corso dei loro interventi Davide Della Rosa e Francesco Scalia. «Cosa si sta facendo, in concreto - ha precisato Della Rosa - per sopperire alle carenze dei presidi ospedalieri già esistenti? Bisogna dotare gli ospedali locali dì strutture efficienti. Con il nuovo policlinico di Tor Vergata, i nostri utenti preferiranno andare lì, piuttosto che rimanere a curarsi in strutture tutt'altro che all'avanguardia». Una riflessione piuttosto significativa e purtroppo veritiera, alla quale si aggiungono le parole del Presidente della Provincia: «Sono stati chiusi degli ospedali - ha commentato Francesco Scalia - con la prospettiva di creare una rete che andasse a sostituire delle strutture fotocopia; un progetto interessante, del quale però ancora non sono visibili i risultati. Attualmente invece la situazione è questa, gli ospedali vecchi sono stati chiusi, e le prospettive sono ancora molto lontane». Aspettiamo ancora qualche mese, nel momento in cui Cavallotti non potrà più dire che il passato non gli appartiene! Tra tante cose dette e molti progetti discussi, Davide Della Rosa ha forse intuito più di tutti il senso di un convegno sulla sanità pubblica. «Fin ora abbiamo dato troppo peso - ha giustamente sottolineato il segretario generale Fp Cgil di Frosinone - ad aspetti materiali. Occorre invece riscoprire il valore etico di chi opera nel campo della sanità. Bisogna uscire dai ristretti ambiti dell'economia e tornare alla scelta fondamentale di stare dalla parte del malato». |