Umberto I di Frosinone
depotenziato Reparti trasferiti
dall’Asl, ora si ribellano i medici
di RAFFAELE CALCABRINA
I reparti di
dermatologia, oculistica e psichiatria devono restare a Frosinone. Medici,
infermieri e sindacati insistono nel chiedere al manager dell'Asl Cavallotti di
rivedere la decisione di trasferire i tre reparti dall'Umberto I. «L'ospedale di
Frosinone è gia Dea di primo livello ed aspira a classificarsi come sede di Dea
di secondo livello - dicono Federico Mancini dell’Anaao Asomed e Pasquale
Antignani della federazione medici Uil -. Una tale strutturazione prevede la
presenza obbligatoria delle unità specialistiche di psichiatria e oculistica,
anche in relazione alla notevole attività dei due reparti». È per questo che i
sindacati chiedono un urgente incontro con il manager. «Il problema delle
difficoltà quotidiane dell'ospedale di Frosinone ed il suo decadimento deve
essere semmai affrontato in altra maniera e cioè adeguando gli spazi
dell'attuale presidio. Per esempio ultimando l'opera incompiuta dello scheletro
in cemento armato adiacente al pronto soccorso fino alla realizzazione del nuovo
ospedale»., concludono Mancini e Antignani. La Cgil, invece, prende atto
delle scelte strategiche assunte da Cavallotti. «Il manager ha ribadito
l'intento del pieno utilizzo delle strutture di Ceprano e Ferentino con finalità
di presidi territoriali, di riabilitazione e lungodegenza - dice Davide Della
Rosa, segretario generale della Cgil funzione pubblica -. A Ceccano andranno 10
posti di ortopedia, il day surgerey e le attività di day ospital di oculistica e
dermatologia. Si conferma lo spostamento a Sora del servizio psichiatrico, ma
non pare ben precisato dove verrà sistemato il servizio di day ospital di
Frosinone». Più complessa la questione degli infermieri. Contro il progetto
dell'Asl di un unico servizio pluridisciplinare si scaglia la Cgil che lo
definisce «obsoleto, burocratico e superato dalle ultime norme». La proposta
della Cgil prevede quattro distinte arre: infermieristico-ostetrica,
riabilitazione, tecnico sanitaria e prevenzione.
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