Peculato: dipendente dell’Asl condannato

DUE ANNI e quattro mesi di reclusione. È questa la condanna che hanno inflitto i giudici del tribunale di Frosinone nei confronti di Angelo Zomparelli, responsabile del servizio economato dell’ospedale S. Benedetto di Alatri. Il dipendente dell’ Asl doveva rispondere di peculato. Secondo l’accusa Zomparelli avrebbe sottratto dalle casse dell’economato, nel corso degli anni ben 160 milioni.
La vicenda risale al ’97 quando lo stesso responsabile del settore fece notare ed un dirigente del servizio che i conti «non quadravano». Indagini mirate hanno portato poi ad accusare l’uomo di peculato. Zomparelli ha comunque restituito l’intera somma che aveva prelevato.
Assolto invece dall’accusa di peculato Fabio Tagliaferri accusato di aver tolto dalla cassaforte dell’ufficio in cui lavorava 4 milioni. Tagliaferri , difeso dall’avvocato Enrico Pavia ha dimostrato la sua estraneità ai fatti contestati. Per tal motivo è stato assolto perché il fatto non sussiste.