Cronaca di Frosinone | |
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Lunedì 11 Giugno 2001 | |
NEL POMERIGGIO IL CARDINALE TONINI PER PARLARE DI
ETICA E RESPONSABILITÀ Ospedale, il Fronte contrario al trasferimento dei tre reparti Cacciola propone la mobilitazione della città e critica poiché non c’è stato prima il confronto con i primari IL
FRONTE Sociale Nazionale preannuncia una manifestazione pubblica per
scongiurare il trasferimento dall’ospedale di Frosinone di Dermatologia e
Oculistica a Ceccano e di Psichiatria a Sora. Perciò il capo del gruppo
misto al Comune capoluogo, Biagio Cacciola, «chiama tutta la città alla
mobilitazione». Egli chiede anche la mobilitazione delle «forze politiche,
sociali e popolari della città che, anche in questa occasione, si vede
penalizzata come luogo di servizi pubblici». E precisa che il Fsn «non
rifiuta un potenziamento della struttura ospedaliera ventilato (ipotesi
cardio e neurochirurgia), ma sembra assurdo che proprio nel momento stesso
in cui si parla di potenziamento, l’ospedale venga smembrato di reparti
che offrono servizi pari a 300 visite ambulatoriali a settimana e 40
interventi chirurgici come Oculistica e che non verranno rimpiazzati
assolutamente da nulla». Il capogruppo critica il metodo seguito: «Sarebbe
stato necessario un confronto da parte del direttore generale con i
responsabili di reparto per poter concordare, per esempio, lo spostamento
degli stessi nella Città della Salute di V. Fabi affinché il sistema di
medicina integrata non diventi un evento miracoloso: immaginate come farà
a collaborare un dermatologo a Ceccano con un chirurgo in azione a
Frosinone?». «È dunque necessaria ? termina Biagio Cacciola ? una presa di
posizione di tutta la città in un momento in cui la Sanità pubblica
utilizza più di venti miliardi l’anno per una convenzione con strutture
private in regime di "prorogatio" ingiustificata». L’allusione è
all’INI-Città Bianca, il cui rapporto di affitto (scaduto) deve essere
ancora ridefinito. S. di N. |